I segreti per cuocere la pasta in modo giusto per far leccare i baffi come una ricetta da chef stellati

pasta

Quando si prepara un primo piatto si concentra la maggior parte dell’attenzione sulla preparazione degli ingredienti per il condimento.

Per ottenere un piatto che sia all’altezza di un vero ristorante non bisogna dimenticare alcun dettaglio.

Noi della Redazione abbiano già regalato qualche consiglio in un articolo precedente.

Di seguito sveleremo tutti i segreti per cuocere la pasta in modo giusto per far leccare i baffi come una ricetta da chef stellati.

Quanto è importante la quantità d’acqua da inserire nella pentola

Una cosa su cui non si riflette mai è quanta acqua necessita la pasta per poter cuocere al meglio.

La giusta quantità di acqua permetterà alla pasta di cuocere in maniera omogenea e senza che si attacchi al fondo della pentola.

Il principio da seguire è il seguente: per ogni etto di pasta serve un litro d’acqua.

È lampante come, in realtà, la pasta possa cuocere con meno acqua rispetto all’immaginario collettivo.

Questo perché la pasta che consumiamo oggi ha una qualità superiore rispetto a qualche anno fa.

Di conseguenza rilascerà meno amido che sarà utile per legare la pasta con il condimento.

Inoltre, nel retro della confezione della pasta sono richiamati tutti i dettagli per garantire una preparazione perfetta per ogni tipologia di pasta, compresi i litri d’acqua di cui ha bisogno per cuocere.

Un altro gesto che rientra tra i segreti per cuocere la pasta in modo giusto per far leccare i baffi riguarda la gestualità con cui si cala la pasta.

Quest’ultima non deve essere buttata frettolosamente all’interno della pentola in cui è presente l’acqua che è arrivata a bollore.

Bisogna calarla delicatamente per evitare che si rompi: in questo modo ogni singolo chicco o filo di pasta avrà una forma perfetta e donerà armonia al piatto.

Strumenti e tempi necessari per una pasta spettacolare

Attenzione anche al mestolo: per cuocere la pasta l’ideale è il cucchiaio di legno.

Grazie alle sue caratteristiche potrà essere un valido alleato per girare la pasta, evitando che si attacchi sul fondo, senza rompere la consistenza della pasta.

Inoltre, riponendolo sopra la pentola eviterà la fuoriuscita del liquido in ebollizione.

A seconda della tipologia di ricetta da eseguire si determinerà il momento per scolare la pasta.

Nel caso in cui si debba saltare in padella per farla legare con il condimento sarà necessario scolarla con qualche minuto di anticipo.

Se l’obiettivo è quello di realizzare un piatto di pasta fredda bisognerà scenderla dal fuoco a metà cottura e riporla in un recipiente concavo.

Tutto ciò poiché la pasta continua a cuocere anche dopo essere stata privata della sua acqua di cottura.

Di conseguenza è bene tenere conto della finalità del piatto sin dal momento della sua preparazione.

Abbiamo visto, dunque, quali sono i segreti per cuocere la pasta in modo giusto per far leccare i baffi come una ricetta da chef stellati.