I rialzisti, quelli che puntano alla crescita dei prezzi in Borsa, all’inizio della seduta di oggi avevano una celata speranza. Speravano che oggi le Borse, e Piazza Affari in testa, avessero uno scatto d’orgoglio. Già altre volte i listini azionari hanno messo a segno un rialzo importante nella seduta della settimana, nonostante non sia un giorno particolarmente favorevole. Si aspettavano le Borse a una prova d’orgoglio anche se le premesse non erano incoraggianti. Ieri gli indici USA hanno chiuso in calo e le Borse asiatiche hanno fatto altrettanto.
Purtroppo oggi la seduta non è andata come si sperava. Adesso si deve fare i conti con uno scenario pessimistico, i mercati scendono, le speranze cadono e in Borsa si teme il peggio. A Piazza Affari adesso si comincia a pensare che i prezzi non abbiamo più la forza di tornare a salire nelle prossime sedute. La possibilità del rally estivo sta diventando sempre più un’illusione, specialmente dopo la chiusura negativa di oggi. Dopo questa giornata ecco perché le Borse tremano, Piazza Affari traballa e i prezzi rischiano il tracollo.
I mercati scendono, le speranze cadono e in Borsa si teme il peggio
Alla chiusura dei mercati azionari in Europa, alle 17:30, il rosso era generalizzato sui listini, di qua e di là dall’Oceano. Tutte le Borse hanno chiuso in rosso anche se con perdite limitate. L’indice tedesco Dax ha ceduto di mezzo punto percentuale, esattamente come la Borsa di Parigi. Londra ha chiuso di una frazione di punto sotto la chiusura di ieri.
Piazza Affari ha perduto lo 0,3%. Il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) si è fermato a 24.792 punti, molto vicino ai minimi di giornata. I titoli bancari hanno zavorrato ancora una volta la nostra Borsa. BPER Banca è stata la peggiore tra le blue chip con un calo del 3,2%, Banco BPM ha ceduto il 2,1%. Male anche Unicredit che ha perduto l’1,3% e Intesa Sanpaolo che è scesa dell’1%.
Quando le Borse in Europa stavano chiudendo, a Wall Street tutti e tre i principali indici erano in rosso dopo una partenza cauta. La debolezza della Borsa USA si è ripercossa in modo deciso nel pomeriggio in Europa. Infatti fino alle 15:30 le Borse del Vecchio Continente si erano mantenute vicino alla parità. Ma poco dopo l’avvio della Borsa USA, i listini europei hanno preso la strada del ribasso.
Approfondimento
Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa