Chiunque lo conosce sa benissimo che l’Oracolo di Omaha ha regole di investimento precise che segue con scrupolosità. Questi i consigli di Warren Buffett sui crolli di mercati
Era la metà di ottobre del 2008 e i consigli di Warren Buffett sui crolli di mercati erano stampati a chiare lettere in un editoriale per il New York Times intitolato “Compra americano”. La sua fiducia nella prima economia al mondo non aveva (e non ha tuttora) limiti. Questo perché, come lui stesso ricordava nell’editoriale, gli Usa hanno attraversato molte crisi economiche durante la loro storia. E si sono sempre ripresi.
Il mercato azionario ha sempre registrato un rimbalzo
Quindi anche il crac Lehman sarebbe stato superato. Anche se sul momento nessuno ci credeva. In realtà da quell’ottobre 2008 sono passati altri 5 mesi prima che i consigli di Warren Buffett si avverassero. Solo a marzo del 2009, infatti, l’S&P 500 toccò quei 666 punti dai quali, poi, ripartì. Ma la storia, sul lungo periodo, gli ha dato ragione. Il mercato azionario, ha sempre registrato un rimbalzo sul lungo periodo. Rimbalzo che, anche grazie all’intervento concertato e senza precedenti delle banche centrali, ha dato vita ad un mercato toro ultra decennale.
Per quanto tempo ancora le azioni scenderanno
Ovviamente chi acquistò sulle parole di Buffett dovette aspettare prima di vedere premiata la sua fiducia. E non tutti riuscirono ad avere la proverbiale pazienza che serve in questi frangenti. Comprare, senza dubbio. Anche perché il crollo adesso è forte e molti prezzi sono appetibili. Ma la domanda che tutti si fanno, da un milione di dollari, è una sola: per quanto tempo ancora le azioni scenderanno? Giorni? Settimane? Mesi? Peccato che, a meno che non si giochi sul breve periodo, si tratti di una domanda del tutto inutile.
Strategie di investimento
Gli investimenti intelligenti, e quindi gli investitori intelligenti, devono devono basare le proprie strategie di investimento su vari parametri di giudizio e molti elementi da valutare. Non ultimo il rapporto tra prezzo e valore. Soprattutto considerando che il fattore che ha determinato il crollo è un virus. E ai virus, prima o poi, si trova un vaccino.