In questo periodo frodi e truffe, soprattutto online, stanno aumentando. La Polizia Postale ha, infatti, registrato un netto calo dei reati cosiddetti tradizionali ed un’impennata dei reati online, complice anche la pandemia.
Truffe che coinvolgono anche importanti istituti tra i quali l’INPS per le indennità Covid. Le truffe digitali secondo il Servizio Analisi della Polizia Criminale sono aumentate nel 2020 di circa il 17,8% rispetto al 2019.
Gli hacker oramai adottano tecniche sempre più avanzate, ed i tipi di truffe sono infiniti. Sempre più utenti raggirati, finiscono nella rete delle frodi online.
Esistono, tuttavia, degli accorgimenti da seguire per non cadere nelle trappole dei truffatori che non tutti conoscono.
Molti articoli di ProiezionidiBorsa, s occupano spesso degli attacchi informatici e del cybercrime, proponendo ai Lettori una mini guida contro i raggiri.
Dunque, facciamo attenzione a non aprire questi link e rispondere a questi SMS se non ci si vuole trovare in rosso sul conto in banca e sulle carte.
Il cybercrime negli ultimi anni ha letteralmente travolto sempre più privati, lavoratori ed aziende.
I consigli
Molti istituti bancari per prevenire le frodi stanno inoltrando ai propri correntisti una email con alcuni semplici consigli per gestire in sicurezza il proprio conto e le proprie carte di pagamento.
Il primo consiglio da seguire per non rischiare di trovarsi i conti in banca e le carte prosciugate è il seguente.
Innanzitutto, i correntisti devono sapere che la propria banca non gli chiederà mai tramite email, SMS o telefonate di condividere la propria password o le proprie credenziali.
O di accedere alla propria Area Riservata e di cancellare operazioni sospette sul proprio conto o sulle proprie carte di pagamento.
Né di scaricare file, app o software. Di conseguenza, non invierà mai comunicazioni contenti link a pagine web, dove viene richiesto di inserirle.
Facciamo attenzione a non aprire questi link e rispondere a questi SMS se non ci si vuole trovare in rosso sul conto in banca e sulle carte
Sempre meglio diffidare di qualunque richiesta di questo tipo in arrivo dalla propria banca anche quando si è convinti di conoscere il mittente. Il secondo consiglio è quello di proteggere i propri dispositivi scegliendo un valido programma antivirus ed una volta installato di provvedere al suo costante aggiornamento.
Ad ogni modo, per qualunque dubbio si consiglia sempre di contattare direttamente il Servizio Clienti della propria banca.