Se c’è una cosa che abbiamo imparato dalla nostra esperienza è che alle nonne non si può dire di no quando si tratta di cibo. Apriranno il frigo e useranno tutto ciò che c’è di buono per preparare tante di quelle pietanze da sfamare un esercito.
La nonna non accetta che un figlio o un nipote mangi poco. Le coccole della nonna rappresentano un momento magico, soprattutto se ci prende per la gola. La mamma è la mamma ma la nonna è tutta un’altra storia.
Altra cosa che abbiamo imparato dalla nostra vita è che i rimedi della nonna sono preziosi e poche volte hanno fallito. Le nonne ci hanno insegnato molto, dai trucchi in cucina a quelli in giardino fino ai trucchi nelle pulizie di casa. Quando si parla, infatti, di rimedi naturali per igienizzare la casa lo abbiamo imparato proprio dalle nostre nonne e bisnonne. Ovviamente senza prodotti, che oggi acquistiamo al supermercato, come facevano a pulire?
Ma è soprattutto in cucina che le nostre nonne esprimono tutta la loro passione. Si mettono d’impegno per rendere felici i propri cari. Perciò ecco tutti i segreti della nonna per cucinare pietanze che gli chef ci faranno un baffo.
La cremosità del piatto
Se c’è una cosa che piace proprio a tutti è trovarci di fronte ad una pasta o un risotto cremoso, soprattutto che trattengano qualsiasi tipo di condimento. Effettivamente già ci siamo occupati di come rendere un risotto cremoso e i trucchetti non sono né il burro e né il formaggio, altrimenti sarebbe troppo facile.
Il segreto della nonna sta nella lavorazione che avviene, spesso, su un piano di legno. A questa si aggiunge il latte o l’olio EVO a seconda del tocco che vogliamo dare all’impasto. Se preferiamo un risultato leggermente più al dente ma che allo stesso modo sia capace di trattenere il condimento, allora aggiungiamo qualche goccia di latte. Invece, se vogliamo realizzare una pasta più morbida aggiungiamo un filo d’olio.
Ma il filo d’olio si può aggiungere anche durante la cottura della pasta, il che la renderà anche più preziosa perché vale oro in molti casi. Inoltre, il segreto per ovviare al problema del sale in eccesso è quello di aggiungere una patata. Il suo amido provvederà ad assorbirlo.
Ecco tutti i segreti della nonna per fare paste e risotti che trattengono bene il sugo aggiungendo anche l’acqua di cottura
Ma un altro trucchetto della nonna è quello di aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta ben calda. Meglio ancora una volta scolata e dopo aver aggiunto il condimento. L’acqua di cottura, infatti, permette di “allungare” il sugo, facendo in modo che la pasta assorba per bene il condimento.
Prima di scolarla, prendiamo il mestolo e un bicchiere di vetro. Versiamo 2 o 3 cucchiai dell’acqua di cottura e la versiamo con attenzione all’interno del bicchiere. Una volta che la pasta deve essere mantecata, aggiungiamo anche l’acqua di cottura.