Un integratore alimentare dovrebbe essere sempre somministrato in quantità misurate e per un periodo di tempo limitato. Il suo scopo non è quello di sostituire il cibo, ma complementare la dieta. Nello specifico, il Ministero della Salute sostiene che serva a ”ottimizzare gli apporti nutrizionali, fornire sostanze di interesse nutrizionale ad effetto protettivo o trofico e migliorare il metabolismo e le funzioni fisiologiche”. Ma non andrebbe mai sostituito alla frutta e alla verdura, che gli esperti raccomandano di mangiare almeno cinque volte al giorno.
Farlo permette di assumere nutrienti essenziali per l’organismo e persino favorire la prevenzione di malattie come quelle cardiovascolari, croniche e i tumori. Alcune persone, sbagliando, credono che gli integratori apportino gli stessi benefici.
Ecco perché non bisogna mai sostituire frutta e verdura con gli integratori alimentari
Anche se gli integratori vitaminici e i sali minerali sono utili in alcune situazioni specifiche, non possono essere assolutamente usati per sostituire la frutta e la verdura.
Il motivo è semplice: nessuno ha ancora creato una valida alternativa. Gli alimenti citati sono troppo complessi per essere riprodotti in laboratorio. Come dimostrato da diversi studi, i singoli antiossidanti presenti nella frutta e nella verdura interagiscono tra loro creando un effetto sinergico, impossibile da ottenere con gli integratori attualmente in commercio.
Un esempio? Una ricerca del 2007, condotta dall’Università di Milano, ha messo in luce gli effetti antiossidanti di una spremuta di arance rosse su un individuo sano. Gli scienziati li hanno poi comparati a quelli ottenuti con un beverone di vitamina C, che si sono dimostrati inferiori. La conclusione dei ricercatori, anche in questo caso, è stata che l’azione protettiva della spremuta non può essere spiegata dal solo acido ascorbico, ma probabilmente vede inclusi altri composti fitochimici.
Inoltre, il World Cancer Research, nel suo decalogo, ribadisce che i supplementi nutrizionali non sono indicati nella prevenzione del cancro.
Il messaggio è sempre uno solo
Al momento non esistono modi per sostituire frutta e verdura in modo efficace. Pertanto, si raccomanda di consumarne nelle dosi consigliate dagli esperti. Gli integratori sono utili, sotto consiglio medico, per chi non può seguire una dieta bilanciata a causa di alcune problematiche. Tuttavia, ecco perché non bisogna mai sostituire frutta e verdura con gli integratori alimentari.