L’acqua è un elemento fondamentale per la salute del nostro corpo. Non soltanto per gli elementi che contiene o per i tanti usi che ne facciamo, ma anche per la sua temperatura. Abbiamo già visto per esempio quanto sia importante la temperatura della doccia. Ma la temperatura è fondamentale anche quando si tratta di bere.
Ecco perché dovremmo stare attenti alla temperatura dell’acqua che beviamo
Molti di noi sono abituati a bere esclusivamente acqua fredda o al massimo a temperatura ambiente. E in molti casi questa può essere un’ottima idea. Per esempio dopo un allenamento un bicchiere di acqua fredda può contribuire a ridurre la temperatura corporea. E quando il clima è troppo caldo è dimostrato come l’acqua fresca venga assorbita più in fretta dal corpo, diminuendo i rischi di colpi di calore e aumentando l’idratazione.
Smentita invece la notizia per cui bere molta acqua fredda farebbe dimagrire. È vero infatti che l’acqua a bassa temperatura accelera il metabolismo: ma per avere un effetto dimagrante bisognerebbe berne così tanta da esporsi a rischi come congestioni, emicranie, nausea e altri problemi.
Le virtù dei quella calda
E l’acqua calda? Nella medicina tradizionale cinese e nelle pratiche ayurvediche ha un ruolo importantissimo. In particolare pare che un bicchiere di acqua calda ogni mattina riattivi l’intestino e combatta la stitichezza, fungendo da lassativo naturale.
L’acqua calda inoltre ha molti effetti benefici sulla circolazione, sui problemi respiratori e sulle congestioni delle vie aeree. Senza contare l’aiuto che dà al corpo nell’eliminare le tossine della pelle. Niente di meglio, poi, se si ha mal di testa o emicrania dato che l’acqua calda riduce spasmi e dolore.
Ecco perché dovremmo stare attenti alla temperatura dell’acqua che beviamo. E non dimentichiamo anche di stare attenti a quanta ne assumiamo. L’Istituto Superiore di Sanità ha infatti sottolineato come bere troppa o troppa poca acqua possa essere dannoso e persino rischioso.