Ecco come non trovare più nei nostri piatti scomode fettine di cipolla

piatto

Alla fine dei conti non a tutti piace la cipolla. Parliamoci chiaro: esistono anche persone che, come noi, ne apprezzano il gusto, ma non la sostanza. Per questo siamo sempre in difficoltà. Anche quando prepariamo un semplice sugo dobbiamo poi spostare tutte le piccole linguette di cipolla a margine del piatto. Questo, fino a quando lo facciamo in casa, è anche normale. Ma se dobbiamo andare a cena fuori, da amici o parenti? Le cose si complicano, perché non possiamo fare la scortesia di non mangiare qualcosa e così ingeriamo tutto nonostante i nostri gusti.

Cipolla che passione

La cipolla è uno degli ingredienti fondamentali della dieta mediterranea e non solo. Immancabile in quasi tutti i nostri piatti, arricchisce il sapore di qualsiasi pietanza. Rossa o bianca, è sempre perfetta in ogni occasione. Ma spesso la sua consistenza cotta non ci piace sulla lingua e non apprezziamo neanche il sapore che ci lascia in bocca. Per non parlare di quella cruda che, anche se croccante, è quasi impossibile da digerire. Come la cipolla, anche l’aglio è un ingrediente di massima importanza. In Spagna, per esempio, viene utilizzato per creare delle salse a crudo da unire alle patate o nei crostini di pane. Ma, anche per i più intolleranti alla vista, ecco come poter ovviare al problema della cipolla senza doverci per forza rinunciare.

Ecco come non trovare più nei nostri piatti scomode fettine di cipolla

La soluzione più immediata è anche la più semplice. Bisogna semplicemente partire dalle basi e da lì iniziare a condividere questo fantastico segreto davvero con tutti. Se, per esempio, abbiamo dei bambini in casa, questo metodo sarà fantastico anche per loro. Non sembrerà di averla neanche mai messa nei piatti. Non rinunceremo al gusto e al sapore che la cipolla dà ai primi, ai secondi e, perché no, anche ai contorni di verdure cotte.

La soluzione, come detto, è quella forse più semplice, ma mai banale. Se prendiamo una cipolla, di solito, ne scegliamo la giusta quantità per il soffritto e iniziamo a tagliarla finemente. Ecco, da oggi in poi, proviamo a lasciare il pezzo intero. Ecco, quindi, come non trovare più nei nostri piatti scomode fettine di cipolla cotta. Sbucciamola normalmente e non tagliamola affatto. Una volta rosolata lasciamola e cuciniamo il nostro piatto normalmente. Infatti, solo a fine cottura e prima di servirlo in tavola, togliamo il pezzo di cipolla che, per quanto cotto, sarà rimasto intero.

Se, al contrario, vogliamo comunque averla anche servita la soluzione sarà ancora più semplice. Tritiamola ancor prima di metterla in pentola, con un frullatore, o direttamente nel tegame sul fuoco con un minipimer ad immersione. Ma facciamo in modo che sia di acciaio, poiché quello in plastica, nei cibi ancora caldi, potrebbe rilasciare sostanze nocive per la nostra salute.