Ecco come la qualità del sonno incide sulla nostra vita a tal punto da poter scatenare queste patologie

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Di notte, finalmente, possiamo scaricare tutta la nostra stanchezza e ricaricarci. Qualcuno pensa che sia un momento morto e noioso, perché per dormire siamo costretti a sospendere tutte le nostre attività. Tuttavia, un buon sonno condiziona la nostra esistenza e influisce su tutte le attività quotidiane. Non a caso, chi non dorme bene ha dei cali di produttività e concentrazione sul lavoro. In più, sul piano emotivo, potrebbe soffrire più frequentemente di stress e ansia. Al contrario, chi riposa bene, dalle 7 alle 9 ore, è molto più efficiente in tutto ciò che fa. Questo perchè, durante il sonno, il cervello e il corpo riposano, rigenerandosi e ricaricandosi. Ciò, contribuisce ad un corretto funzionamento cognitivo e al consolidamento dei ricordi. Dunque, all’opposto, chi ha problemi di sonno potrebbe andare incontro a seri rischi per la salute. Ecco, quindi, come la qualità del sonno incide sulla nostra vita, a tal punto da poter scatenare queste patologie. Vediamo, più nel dettaglio, a cosa potrebbe portare una carenza o una cattiva qualità del sonno!

Patologie possibili per chi soffre di insonnia

Una scarsa qualità e quantità di sonno, come riportano diverse riviste specializzate, potrebbe essere concausa di patologie come il diabete o l’ipertensione. Questo perché l’interruzione continua del sonno può avere un’incidenza negativa sulla pressione sanguigna. Le conseguenze di ciò potrebbero essere ipertensione e problemi cardiovascolari ma non solo. Altra patologia legata alla carenza di sonno potrebbe essere il diabete, perchè lo scombussolamento di chi non dorme bene, potrebbe ricadere sul metabolismo. Infatti, altererebbe i livelli di insulina e potrebbe facilitare l’insorgenza del diabete. Anche i livelli di cortisolo, ormone dello stress, potrebbero essere alterati, stimolando il senso dell’appetito.

Ecco come la qualità del sonno incide sulla nostra vita a tal punto da poter scatenare queste patologie

Abbiamo visto quali potrebbero essere i gravissimi rischi per chi non dorme bene. Quelle illustrate sono le conseguenze che potrebbero scaturire, a lungo termine, da chi continua ad avere un sonno frammentato e breve. Tuttavia, alla base del disturbo in discorso, potrebbero esserci due cause, che sono: apnea e insonnia. La prima si caratterizza per la diminuzione del flusso d’aria nei polmoni, durante la notte. Pertanto, chi soffre di apnea notturna si sveglia continuamente a causa della mancanza di respiro. Queste pause di respirazione, unitamente alla riduzione dell’ossigeno nel sangue, potrebbero affaticare il cuore. In tal modo, aumenterebbe, a lungo andare, il rischio di malattie cardiovascolari. Per quanto riguarda l’insonnia, invece, si caratterizza per la difficoltà di prendere sonno ma anche per risvegli durante la notte o per un risveglio precoce. Molti esperti consigliano che in presenza di questi 3 sintomi, che si ripetono per almeno due volte alla settimana, converrebbe consultare uno specialista. Si tratta, infatti, di un disturbo curabile, che è bene non far amplificare a dismisura.