Dove stanno andando i mercati e i nostri soldi e risparmi?
Solitamente un ribasso tende a formarsi secondo un pattern che è definito ABC. A prima gamba ribassista, B rimbalzo e C onda finale che porta al bottom.
Dalla settimana del 17 febbraio a quella in corso si è formata A a cui dovrebbe seguire B e poi C.
Come scrivevamo nei giorni scorsi: ” siamo entrati in un range temporale dove i minimi che si formeranno dovrebbero essere tali per i successivi 12 mesi almeno. L’area temporale in questione è 20 marzo/22 giugno.” I minimi annuali dovrebbero formarsi entro il 22 giugno.
Dopo il forte rialzo odierno, dove stanno andando i mercati e i nostri soldi e risparmi?
Se è iniziato un rimbalzo dove potrebbe essere diretto?
Dax Future
9.625/11.025
Eurostoxx Future
2.670/3.069
Fte Mib Future
16.910/19.045
S&P 500
2.634/2.887
L’area temporale di massima estensione del rimbalzo dovrebbe essere il 6/7 aprile e poi si dovrebbe tornare giù o fine al 12 maggio o addirittura 22 giugno. Sono entrambe date di nostri setup annuali.
Come regolarsi e quali sono i livelli da monitorare? Come capire se il rimbalzo continuerà o meno?
Lo monitoreremo di giorno in giorno.
Il rimbalzo continuerà fino a giovedì almeno se le chiusure di contrattazione del 25 marzo non saranno inferiori a:
S&P 500
2.344
Dax Future
8.133
Eurostoxx Future
2.258
Ftse Mib Future
Quali sono i livelli invece che potranno chiudere definitivamente la fase ribassista negando quindi ulteriori ribassi?
Chiusura mensile superiore a
Dax Future
12.275
Eurostoxx Future
3.467
Fte Mib Future
22.400
S&P 500
3.137
Questi livelli cambieranno ad inizio aprile.
Fino a quando non verrà archiviata la fase ribassista quali potrebbero essere gli obiettivi da raggiungere nei prossimi mesi?
Dax Future
obiettivo primo 7.206 e poi 3.892
Eurostoxx Future
obiettivo primo 1.854
Fte Mib Future
obiettivo primo 13.525 e poi 7.530 ca
S&P 500
obiettivo primo 2.205 e poi 1.610.
Dove stanno andando i mercati e i nostri soldi e risparmi?
Come deve comportarsi chi ha già in essere degli investimenti oppure chi vorrebbe investire da ora in poi?
Chi vuole iniziare ora degli investimenti in Borsa deve evitare di comprare i singoli titoli azionari ma investire in ottica 36/60 mesi seguendo l’asset classico delle Borse mondiali (50% America, 30% Europa e 20% Asia).
Le probabilità dettate dalle serie storiche “dicono” che si possono comprare asset e mediare le posizioni in corso anche in perdita in ottica di almeno 36/60 mesi. Su eventuali ulteriori ribassi si potrebbero incrementare ulteriormente gli acquisti.
Le probabilità sono di ottenere un risultato positivo nel range 36/60 mesi.
Se gli investimenti sono su singoli titoli azionari, i rischi sono diversi ed il consiglio al momento è di non comprare e mediare le posizioni eventualmente in perdita in quanto il ribasso potrebbe continuare e di non poco. Inoltre non “farsi abbagliare” da eventuali alti dividend yield perchè già molte società quotate hanno mostrato intenzione di procedere a rettifiche e revisioni al ribasso in tal senso.
Un conto è il trading a brevissimo termine, di qualche giorno. Invece, la migliore strategia di investimento di lungo termine per i titoli azionari è quella di attendere prima di effettuare acquisti almeno un’inversione rialzista mensile e trimestrale. C’è da ricordare che la forza ” di gravità” è valida per gli indici azionari ma un titolo può scendere e non è detto che salga più in poco tempo o se lo farà mai più. Inoltre le singole società quotate in Borsa possono anche fallire.
Come al solito si procederà per step.