Tra le delizie più raffinate che la stagione autunnale ci regala, ci sono sicuramente i carciofi. Queste verdure sono molto apprezzate per la loro versatilità in cucina. Si possono infatti preparare in insalata, arrostiti, fritti, o al vapore, oppure trasformati in deliziose salse o sughi degni della tavola di un re.
Come tutti sappiamo però, i carciofi non sono molto economici, e sarebbe un peccato dover scartare i gambi e le foglie esterne del carciofo per consumare soltanto il cuore più tenero. Ed è qui che la tradizione delle nostre nonne ci viene in aiuto. Ai tempi in cui gli sprechi in cucina non venivano tollerati, le massaie si ingegnavano per trovare il modo di utilizzare ogni parte commestibile dei carciofi. Grazie a loro la tradizione ci ha regalato una ricetta ottima e profumata.
Infatti, dei carciofi non si butta via niente, ecco una ricetta con i gambi in umido da leccarsi i baffi.
Ingredienti
a) gambi di cinque o sei carciofi
b) due spicchi d’aglio
c) un mazzo di prezzemolo fresco
d) olio di oliva q.b.
e) sale q.b.
Dei carciofi non si butta via niente, ecco una ricetta con i gambi in umido da leccarsi i baffi
Il procedimento per preparare questa ricetta è semplicissimo. Per prima cosa selezioniamo la parte più tenera dei gambi di cinque o sei carciofi. Laviamoli accuratamente e ‘sbucciamoli’ nel caso che la superficie esterna sia troppo rovinata. Per questa ricetta possiamo utilizzare all’incirca i 10 cm di gambo più vicini al carciofo, cioè la parte più tenera.
Una volta lavati, tagliamo i gambi in tocchi grossolani di circa 3 centimetri di lunghezza.
Mettiamoli poi in una pentola dal fondo spesso con un filo d’olio, due spicchi d’aglio, sale a piacere, e circa mezzo bicchiere di acqua. Accendiamo la fiamma a fuoco lento e lasciamo cuocere i carciofi per circa una decina di minuti. Durante la cottura aggiungiamo delle foglie di prezzemolo tagliate grossolanamente. Quando i gambi saranno morbidi, possiamo servirli.
Buon appetito!