Cos’è lo scalping su azioni e quale strategia devi seguire per non perdere soldi

azioni da monitorare

Ecco quale strategia devi seguire per non perdere soldi se vuoi fare trading e ti chiedi cos’è lo scalping su azioni. Lo scalping non è altro che l’apertura e la chiusura di posizioni su strumenti e su prodotti finanziari. Che nella maggioranza dei casi sono rappresentati proprio dai titoli azionari. Chi pratica lo scalping viene chiamato scalper, definizione che sta a indicare una categoria, una classe di trader ben precisa.

Sono in particolare quelli che aprono e chiudono l posizioni in pochissimo tempo, in genere nell’arco di pochi minuti con il fine di guadagnare sulla volatilità. Ovverosia dalle oscillazioni di mercato di brevissimo periodo che le azioni ed altri titoli fanno registrare in quanto sono quotati sul mercato. Ma su cos’è lo scalping su azioni ci sono da aggiungere tante altre cose.

Cosa fa lo scalper per guadagnare su azioni

A partire dal fatto che in genere ogni posizione aperta dallo scalper è alta in controvalore al fine di ottenere un buon guadagno. Visto che si sfruttano proprio le piccole oscillazioni di prezzo. Inoltre, per non perdere soldi, al limite l’intero capitale investito, lo scalper apre e chiude sempre le posizioni, in guadagno o in perdita. Fissando sempre dei livelli di stop loss e di take profit molto ravvicinati.

Per esempio, apre una posizione da 100.000 euro su ENI (MIL:ENI). Se quotata a 10 euro, fisserà il livello per prendere profitto a 10,10 euro. E quello di stop loss a 9,90 euro. Per avere certezza sulla massima perdita sopportabile. Ma tutto ciò per non perdere soldi con lo scalping non basta. Dato che è necessario che la piattaforma di trading garantisca l’esecuzione dell’ordine in stop loss sempre.

In tal caso si dice che il broker online implementa ed assicura lo stop loss garantito. In quanto, proseguendo nell’esempio, le azioni Eni potrebbero scendere sotto i 9,90 euro. Senza toccare questo livello di prezzo. E quindi andando a formare sul grafico quello che in analisi tecnica è definito come un gap.

I profitti e le perdite per chi fa scalping, alto rischio ma sempre sotto controllo

Il guadagno giornaliero da trading per lo scalper, quindi, è dato dalla differenza, se positiva, tra le operazioni chiuse in guadagno. E quelle che invece hanno fatto registrare una perdita. Dopo aver lanciato ogni ordine, inoltre, le posizioni si chiudono sempre in automatico. In guadagno o in perdita, proprio perché lo scalper ha fissato a priori l’obiettivo di profitto. E quello di massima perdita sopportabile.