È risaputo che vivere con un animale domestico porta gioia a tutti i membri della famiglia. Inoltre gestire un gatto in casa richiede un impegno veramente minimo.
Dando quindi per certo che un gatto porta gioia nella casa dove abita, vogliamo analizzare oggi le cose invertendo il punto di vista e quindi a vedere cosa si prova a mettersi nei panni di un gatto.
Partiamo dal corpo del gatto e dai segnali che manda quando sta bene.
Le fusa
Il primo e più conosciuto segnale di un gatto felice sono le “fusa“. Sono così chiamate perché ricordano il rumore prodotto dalla rotazione di un fuso. Di solito quando il gatto emette questo suono tipico sta manifestando la sua gioia. Raramente, invece, sono indice di paura o di dolore.
La coda
Un’altra manifestazione corporea del gatto quando è gioioso è drizzare la cosa verso l’alto con la punta un pò piegata. Di solito è la posizione che assume quando il padrone ritorna a casa e il micio vuole dare il suo benvenuto, come a dirgli che è felice di vederlo.
Un ultimo importante segnale di un gatto sereno è dato dallo “strusciarsi”. Quando l’amico a quattro zampe, infatti, strofina il muso contro le persone e gli oggetti è una chiara dimostrazione che è appagato.
Gli atteggiamenti tipici di un gatto felice
Vediamo ancora cosa si prova a mettersi nei panni di un gatto e quali atteggiamenti assume un gatto felice.
Un gatto contento assume infatti determinati, tipici, comportamenti. Fra i più diffusi c’è quello di correre su e giù per la casa senza un apparente motivo. È un modo di comportarsi che ricorda quello dei bambini piccoli che manifestano, allo stesso modo, la propria felicità.
Un altro atteggiamento tipico di un gatto appagato è quello di seguire il padrone in ogni movimento e, guardandolo fisso, miagolare continuamente, come a voler stabilire una sorta di dialogo.
Un’ultima manifestazione dello stato d’animo del gatto è facilmente comprensibile dal suo modo di cibarsi. Se, infatti, il micio ripulisce sempre alla perfezione la sua ciotola è un sintomo inconfondibile di gioia e soddisfazione.
Se si dispone di un piccolo giardino l’amico a quattro zampe sarà ben felice di arrampicarsi sugli alberi e di rotolarsi nell’erba. Quando sarà sazio del gioco tornerà ad accucciarsi sul suo padrone.