Come visitare il Lago d’Iseo

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Come visitare il Lago d’Iseo. Ben si presta ad un’uscita in giornata o anche per un weekend: visitare il Lago d’Iseo è una piacevole scoperta. Da dove cominciare?

Lovere. Uno dei borghi più belli d’Italia

In provincia di Bergamo, ai piedi delle Alpi orobiche, si trova uno dei borghi più belli d’Italia:  Lovere. Visitabile non solo per la bellezza del piccolo abitato che sorge sulle rive del Lago d’Iseo, Lovere consente anche di svolgere molte attività. Canottaggio, canoa, pesca e trekking, per citarne soltanto alcune.

La sua storia

Dopo una breve permanenza sotto il dominio dei Visconti di Milano, nel quindicesimo secolo Lovere passa sotto la dominazione della Repubblica di Venezia. Vi rimarrà fino all’invasione delle truppe napoleoniche. Con I Visconti, Lovere assume le sembianze di un borgo fortificato, costellato da Torri, alcune delle quali sono visibili ancor oggi.

Con la dominazione veneta viene esteso il territorio di Lovere attraverso la costruzione di edifici tipicamente più rinascimentali. In questo periodo, il borgo vive il momento storico di maggior enfasi. Si arricchisce grazie al commercio e alla lavorazione della lana e del ferro. Questa vocazione produttiva la porta ad essere, ancor oggi, uno degli epicentri mondiali della produzione di materiali ferrosi per il sistema dei trasporti ferroviari.

Un borgo con due anime

Lovere è un paesaggio unico perché in essa convivono, entro un equilibrio del tutto naturale, le due anime fiere del borgo. Da un lato si riscontra la bellezza di un paesaggio urbano che si sviluppa sulle sponde del Lago. Dall’altro la sua grande vocazione industriale è ben visibile, mai abbandonata e continuamente migliorata.

La visita

Il visitatore, oltre che dal paesaggio lacustre, rimane piacevolmente colpito dall’architettura di Lovere. Il suo miglior ambasciatore? Si trova nella ex piazza del Porto, oggi Piazza dei 13 Martiri. Certamente la più bella tra le piazze dei borghi che si affacciano sul lago d’Iseo.

Percorrendo a piedi le stradine del centro storico, si giunge (in salita) alla piazza più strettamente connessa al passato medievale di Lovere. Siamo in piazza Vittorio Emanuele e sulla torre che si affaccia, un orologio scandisce il passare delle ore.

Ma non solo. A Lovere convivono diversi stili architettonici, come ad esempio il neoclassico palazzo Tadini, oggi sede dell’Accademia di Belle Arti di Lovere (costruito negli anni trenta dell’ottocento).

Le passeggiate

Ma le sorprese di Lovere non finiscono. Abbiamo accennato alla possibilità di effettuare trekking e camminate. Non troppo impegnativa è la passeggiata che porta direttamente ad un antico insediamento risalente all’epoca gallica. È il “Castelliere” di Lovere, una piccola ma piacevolissima area archeologica che catapulta il visitatore direttamente a duemila anni fa.

Lago, natura, storia, archeologia, cultura e ovviamente cucina: non manca proprio niente.

Un consiglio prima di visitare il Lago d’Iseo? Godetevi uno spritz in uno dei baretti sul lungolago: è questo il miglior modo per esplorare il lago partendo proprio da Lovere.