Come ritornare in forma dopo un’operazione di protesi all’anca o al ginocchio con questi esercizi che riducono dolore e rigidità

allungamento

I problemi alle anche e alle ginocchia sono ormai una triste realtà per tanti over 50. Non solo loro, perché anche molti sportivi professionisti, ben più giovani, possono soffrirne. L’usura delle articolazioni è la causa scatenante di questo problema. Oggi è molto più semplice intervenire rispetto a qualche decennio fa. Si possono impiantare delle protesi che vanno a sostituire completamente l’articolazione usurata, permettendo di recuperare quasi interamente lo status precedente l’operazione.

Per questo, un grande campione come il tennista Andy Murray, ha potuto tornare a giocare, nonostante innumerevoli problemi all’anca. Certo, non con gli stessi risultati di prima, ma se pensiamo che si era addirittura ritirato, possiamo capire quanto la medicina abbia fatto passi da gigante. Per le persone comuni, quindi, c’è la possibilità di tornare a una vita normale, senza più dolori e, magari, anche di riprendere con l’attività sportiva. Per fare tutto ciò, però, bisogna seguire un percorso postoperatorio, che non si concluderà solamente con la fine del ciclo fisioterapico. Questo dura, generalmente, un paio di mesi, con l’aiuto di un professionista. Poi, però, è importante continuare con gli esercizi.

Come ritornare in forma dopo un’operazione di protesi all’anca o al ginocchio con questi esercizi che riducono dolore e rigidità

A maggior ragione se si vuole riprendere con lo sport, degli esercizi di affiancamento all’attività sono caldamente consigliati. Ovviamente saranno sempre ortopedici e fisioterapisti i primi da consultare in merito. Tuttavia, ci sono esercizi che possono essere comunque svolti senza grosse preoccupazioni. Sono quelli di rafforzamento, che servono a ripristinare prima e mantenere poi il giusto tono dei nostri muscoli. Per le anche, per esempio, è bene curare lo stretching. L’allungamento muscolare è molto utile per rinforzare tutto l’arto. Sarebbe bene farlo ogni giorno. Magari prima di affrontare 10 o 15 minuti di cyclette. Altro aiuto utile, sia per le anche che per le ginocchia.

La fascia elastica

Si può anche utilizzare una fascia elastica, mettendosi diritti, schiena parallela al muro e andando ad aprire ora la gamba destra, ora la sinistra. Stesso esercizio si può fare distesi a pancia in giù con le ginocchia piegate. Anche in questo caso, prima si divarica una gamba e poi l’altra. Un altro esercizio molto utile per ridare tono muscolare lo si può effettuare stando sdraiati con un asciugamano sotto le caviglie. Si contraggono i glutei, spingendo tutto il peso dell’arto inferiore verso il pavimento. Si tiene premuto per 5 secondi, poi si rilascia, da fare 20 volte per gamba.

Poi si può passare, per rinforzare i glutei, all’esercizio della conchiglia. Sdraiati su un fianco, con le ginocchia piegate, andiamo a divaricarle. Una rimarrà attaccata al pavimento, l’altra andrà verso l’alto. Lo facciamo per una ventina di volte per lato. Ecco come ritornare in forma dopo un’operazione di protesi con questi esercizi, badando sempre a eseguirli correttamente e con costanza. Il rafforzamento muscolare di tutto l’arto sarà fondamentale per riprendere le funzioni precedenti all’operazione. Tenendo presente che sarà sempre meglio chiedere al fisioterapista curante gli esercizi più adatti da ripetere durante la settimana dopo la fine del trattamento.