L’Agenzia delle Entrate chiarisce alcuni aspetti del Superbonus 110% ammettendo la fruizione del bonus anche per le spese relativi a interventi realizzati per ridurre il rischio sismico. Il caso esaminato dall’Agenzia esamina il caso di come ottenere il Superbonus 110% anche con cambio di destinazione d’uso.
Cambio di destinazione d’uso: i chiarimenti dell’AdE
Con l’interpello n.538 del 9 novembre 2020 l’Agenzia delle Entrate chiarisce che è ammessa la fruizione del Superbonus 110% anche per cambio di destinazione d’uso sull’immobile oggetto dell’agevolazione.
Nel caso di sconto in fattura o cessione del credito, bisogna fare riferimento, per ogni stato di avanzamento lavori, al 30% dell’importo complessivo delle spese e non al tetto massimo di spesa, nel caso di sconto o cessione di credito.
Come ottenere il Superbonus 110% anche per cambio di destinazione d’uso
Per cambio di destinazione d’uso, riguarda il mutamento urbanistico di un determinato immobile. Ad esempio, uno studio diventa appartamento.
La normativa come sopra descritta prevede l’accesso al Superbonus anche in questo caso.
Bisogna precisare che sono ci sono tre modi per poter beneficiare del Superbonus 110%:
a) con il bonus fiscale in cinque anni;
b) con l’operazione di sconto in fattura a favore dell’impresa che ha eseguito gli interventi. In questo modo il bonus fiscale a fronte di uno sconto in fattura è stato ceduto all’impresa;
c) con la cessione di credito alla banca o altri intermediari finanziari, con la concessione di finanziamenti ponte che poi sono estinti dalla cessione del credito. In questo caso il finanziamento può essere estinto in tutto o in parte con il credito d’imposta alla banca.
In questo ultimo caso, bisogna precisare che il credito d’imposta può essere ceduto varie volte a qualsiasi soggetto. Ad esempio, il credito viene ceduto all’impresa che realizza gli interventi, la quale può cederlo alla banca.
L’ABI, per venire in contro ai cittadini che si affacciano a questa misura ha messo a disposizione una guida utile per l’interpretazione della misura.