Come tutti sappiamo il 2020 ha segnato l’uscita della Gran Bretagna dalla Comunità Europea e dal 2021 è iniziata una nuova era. Come è iniziato questo primo anno post Brexit per la sterlina?
Va detto che oltre alla Brexit un ruolo importante sull’economia inglese è quello giocato dalla pandemia che in Gran Bretagna è particolarmente virulenta anche a seguito di quella che ormai tutti chiamano la variante inglese.
Sulle previsioni di lungo e lunghissimo periodo sulla sterlina ce ne siamo già occupati in precedenti articoli oggi ci concentriamo su come è iniziato questo primo anno post Brexit per la sterlina e sulle attese di medio periodo.
Time frame settimanale sul cambio Euro Sterlina
Il cambio Euro Sterlina (clicca qui per le quotazioni in tempo reale) ha chiuso la seduta del 22 gennaio in rialzo dello 0,37%.
La tendenza in corso è ribassista è punta, sostenuta dal segnale dello Swing Indicator, al raggiungimento del I obiettivo di prezzo in area 0,8798. La rottura di questo livello in chiusura di settimana sancirebbe l’inizio di una nuova fase ribassista verso gli obiettivi indicati in figura.
La sua tenuta, invece, farebbe scattare al rialzo le quotazioni.
Per le prossime settimane, quindi, monitorare con attenzione la chiusura settimanale per capire come si collocherà rispetto al livello 0,8798.
Time frame settimanale sul cambio Sterlina Dollaro
Il cambio Sterlina Dollaro (clicca qui per le quotazioni in tempo reale) ha chiuso la seduta del 22 gennaio in ribasso dello 0,31% rispetto alla seduta precedente.
La proiezione in corso è rialzista ed è diretta verso il I obiettivo di prezzo in area 1,39. Cosa accadrà in prossimità di questo livello in chiusura delle prossime settimane deciderà la sorte di medio periodo del cambio sterlina dollaro.
La sua tenuta fare prendere forza al dollaro. In caso contrario la sterlina proseguirà la sua fase di rafforzamento.
Conclusione
Il post Brexit sembra aver portato bene alla sterlina che si sta rafforzando sia contro l’euro che contro il dollaro. Attenzione, però, a quanto accadrà nelle prossime settimane. Le quotazioni, infatti, si sono portate su livelli chiave che potranno determinare l’andamento della sterlina nei confronti di euro e dollaro per i prossimi mesi.