Come curare il gelsomino per ottenere sempre splendide e abbondanti fioriture

gelsomino

Più volte abbiamo parlato delle piante, di quanto sia piacevole averle nei nostri ambienti e di come curarle. Con esse, infatti, possiamo abbellire ogni angolo della casa e anche profumarla, spendendo veramente poco,

Spesso rinunciamo, soprattutto di inverno, a posizionarle sui balconi, pensando che la stagione fredda possa rovinarle.

Ed invece basta solo adottare degli accorgimenti durante l’inverno per poi riaverle fiorite e splendenti nella stagione calda. Sicuramente, quando si decide di abbellire i balconi è importante far ricadere la scelta su piante che non temono il freddo.

Quindi, è giusto tener conto in primis dell’ambiente in cui si vive.

Tra quelle che meglio si adattano ai climi rigidi e che quindi sono perfette per abbellire i nostri balconi ci sono sicuramente i gelsomini.

Come curare il gelsomino per ottenere sempre splendide e abbondanti fioriture

Questa pianta irresistibile che in estate, durante la fioritura ci avvolge con il suo profumo inebriante, non richiede poi tante cure.

Basta infatti concimarla nel periodo della fioritura ed innaffiarla regolarmente durante il periodo estivo. In inverno invece si accontenterà dell’acqua piovana.

L’unico accorgimento da adottare però per ripararla dalle temperature troppo rigide e qualora venga posizionata in posti particolarmente freddi, è bene fornirgli uno strato di pacciamatura.

In tal modo andiamo a proteggere le radici dal freddo eccessivo, così da ritrovarla poi rigogliosa e splendida nella stagione calda.

Andiamo a vedere i metodi di pacciamatura più utilizzati

Tra i metodi più utilizzati vi è sicuramente quello di cospargere il terreno, in prossimità delle radici, con paglia o corteccia sminuzzata.

Se optiamo per la paglia, la copertura deve avere uno spessore di circa 15 cm. Se invece scegliamo il legno sminuzzato, lo spessore della copertura basta che sia di almeno 8/10 cm.

In questo modo manteniamo la pianta protetta per tutto il periodo invernale. Solo in primavera quindi e al ridosso della fase di fioritura, andremo poi a togliere il tutto.

Così facendo, infatti, preserveremo una buona fertilità del suolo e al contempo proteggeremo l’apparato radicale dalle gelate. E per la parte alta della pianta?

Quanto alla parte alta della pianta, solitamente può rimanere scoperta.

La necessità di coprirla vi è solo in quelle zone dove durante l’inverno le temperature sono particolarmente gelide. In questi posti, si può decidere di coprire la pianta nel periodo più freddo con un telo tessuto non tessuto.

Così facendo garantiamo alla pianta una buona aerazione e al contempo la proteggiamo dal gelo.

Abbiamo perciò avuto modo di capire come curare il gelsomino per ottenere sempre splendide e abbondanti fioriture. Questa pianta, con i dovuti accorgimenti, può crescere quasi ovunque.