Quando si parla di alimentazione sana ed equilibrata non si può non pensare ai legumi. Oltre a essere protagonisti di tante ricette della tradizione, questo cibo è fonte di tantissimi nutrienti.
Inserirli nella dieta è facile se pensiamo alla famosa pasta e fagioli, di cui segnaliamo una variante da leccarsi i baffi. Ancora, chi nelle sere fredde d’inverno non ama riscaldarsi con un bel minestrone ricco? I modi per portare in tavola i legumi sono davvero tanti e molto vari.
Rimane da affrontare un solo problema, cioè come renderli digeribili e leggeri. Infatti, capita a molte persone di mangiare un bel piatto di pasta e ceci per poi dover fare i conti con flatulenze e addome gonfio. Allora, ci chiediamo come cuocere ceci, lenticchie e fagioli secchi o in scatola in modo da non avere effetti collaterali. Nell’articolo troviamo alcuni consigli efficaci che ci aiuteranno a non rinunciare a legumi e a gustarli senza timore.
Mangiare legumi, ecco le porzioni
Secondo le linee guida del Centro di ricerca alimenti e nutrizione (CREA), bisognerebbe mangiarne almeno 2-3 porzioni alla settimana. Sarebbe bene non superare le dosi consigliate. Inoltre, viene fatta una differenza tra legumi secchi reidratati e legumi in scatola. I primi possono essere mangiati in quantità variabili fino a 150 grammi per ogni pasto.
Sicuramente questi hanno un gusto diverso, più saporito e mantengono una consistenza migliore. Di legumi in scatola, invece, ne basterebbero 50 grammi. Purtroppo, gli ultimi potrebbero contenere additivi, antiossidanti chimici e abbondare di sale. Abbiamo già ricordato qualche regola per mangiarli in modo sicuro.
Come cuocere ceci, lenticchie e fagioli anche in scatola per renderli più digeribili e abbinarli in una dieta leggera
Uno dei modi più facili e veloci per cuocere i legumi secchi è farlo in pentola a pressione. Che siano stati messi in ammollo o meno, l’uso di questo particolare tipo di pentola dimezza i tempi di cottura. Tuttavia, per renderli più digeribili dovremo aiutarci con erbe aromatiche come l’alloro. Anche lo zenzero e una particolare alga, la kombu, li rendono più morbidi e aiutano a non far gonfiare la pancia.
L’abbinamento migliore con i legumi sono i cereali integrali. Entrambi sono ricchi di fibre, ma i legumi non possiedono tutti gli aminoacidi essenziali. Un bel piatto di pasta integrale con una crema di fagioli è un ottimo piatto unico. Inoltre, per chi è vegano o vegetariano rappresenta il sostituto proteico di carne e pesce. Quindi si può pensare di abbinare il legume a una verdura di stagione. Una vellutata calda, una spadellata di verdure e legumi nelle giuste quantità costituiscono una cena leggera e stuzzicante.