La vitamina A è molto importante per la salute del nostro organismo. Come abbiamo già approfondito in un precedente articolo, possiede numerose proprietà ed è utile a farci stare bene. Quello di cui vogliamo parlare oggi è: come assumere vitamina A con gli alimenti? La vitamina A è presente in molti alimenti sia di origine vegetale, sia di origine animale.
Alimenti di origine animale
Il fegato è tra gli alimenti maggiormente ricchi di vitamina A, ma anche le frattaglie, il latte e i suoi derivati, i formaggi e il burro. Anche le uova ne sono ricche e in particolar modo il tuorlo.
Alimenti di origine vegetale
Negli alimenti di origine vegetale troviamo i carotenoidi che sono i precursori della vitamina A. Essi sono presenti in particolar modo nella frutta e verdura arancione, rossa e a foglia. Tra queste ricordiamo: carote, paprika, peperoncino, mango, melone, albicocche, pomodori, anguria, patate dolci e frutti di bosco. Altri alimenti ricchi di vitamina A sono l’olio di fegato di merluzzo e l’olio di soia, ma anche i crostacei, il miele, la pappa reale, i fagioli, il sedano, gli spinaci, i broccoli e la rucola.
È maggiormente presente negli alimenti di origine animale, ma siccome uova e formaggi sono ricchi di colesterolo, si consiglia di introdurre la vitamina A prevalentemente tramite la consumazione di frutta, verdura e pesce. Questa vitamina viene immagazzinata nel fegato e, in caso di necessità, il corpo riesce ad attingere ad esso per soddisfarne il fabbisogno.
Come assumerla al meglio
Come assumere vitamina A con gli alimenti per far sì che non perda le sue qualità? Questa vitamina è sensibile al calore: questo significa che se cotta, perde gran parte delle sue proprietà. Pertanto, è preferibile introdurla nel proprio organismo consumando i cibi che la contengono freschi, crudi o comunque attraverso metodi di cottura brevi.