Come antipasto veloce e tartine prelibate, ecco la guida per riconoscere il migliore salmone affumicato senza rischiare

tartine di salmone affumicato

Nel periodo precedente alle feste, è normale ritrovarsi a cercare ricette nuove da portare in tavola. Il desiderio è stupire gli ospiti con manicaretti sfiziosi ma anche veloci e non troppo difficili da preparare. Per esempio, invece della solita lasagna ecco questa fantasiosa ricetta veloce e gustosissima assolutamente da provare a Natale.

Le ricette per antipasti, primi e secondi di pesce sono tantissime. C’è qualcuno che ama unire la tradizione a qualche preparazione innovativa. Altri, invece, sono affezionati a piatti come i cannelloni oppure il baccalà fritto.

Il salmone affumicato è uno degli ingredienti principe di questi banchetti. Utilizzato soprattutto come antipasto veloce e per tartine prelibate, ecco la guida per riconoscere il migliore salmone affumicato senza rischiare. Infatti, può capitare di acquistare un prodotto di scarsa qualità ed è difficile capirlo solo dalla confezione.

In questo articolo, però, vedremo che con qualche consiglio esperto saremo capaci di assicurarci un salmone affumicato ottimo. Grazie a una classifica stilata dal gruppo editoriale enogastronomico del Gambero Rosso, ecco svelati i segreti del salmone affumicato.

Come antipasto veloce e tartine prelibate, ecco la guida per riconoscere il migliore salmone affumicato senza rischiare

Sul mercato si trova una scelta vastissima di salmone affumicato. Come per il resto del pesce lavorato con questa tecnica (pesce spada, tonno, aringa), le aziende e le provenienze sono molto diverse. È noto che il miglior prodotto in commercio sia il salmone selvaggio.

Eppure, negli ultimi anni, questo prodotto è quasi introvabile e ha prezzi folli. Il mercato dell’allevato, invece, è molto migliorato. È sceso il numero di allevamenti di acquacoltura con vasche minuscole, che nutrono i pesci con antibiotici e mangimi scarsi. In questo articolo sveliamo perché mangiare questo pesce comunissimo nasconde rischi pericolosi per la nostra salute.

Poi, in Italia esistono aziende deputate alla trasformazione che utilizzano processi di salatura e affumicatura di ottima qualità. La migliore tra queste è la salatura a mano con sale grosso marino insieme all’affumicatura fatta a freddo.

Come deve essere affettato il salmone

Le confezioni di salmone affumicato presentano spesso una finestrella da dove poter osservare il contenuto. Grazie a questo espediente possiamo fare una prima valutazione del prodotto. Per esempio, osserviamo com’è tagliato. Il taglio migliore è quello verticale con fette spesse almeno 2 cm. La carne deve essere rosata, compatta e umida.

Tutte queste caratteristiche si possono osservare prima di aprire la confezione. Per valutare quelle che seguono, invece, bisogna aprire la confezione. Il profumo deve avere note di affumicatura non eccessive ma equilibrate. La presenza di sale non deve togliere né il sapore né la dolcezza del pesce.