Il coronavirus si sta infiltrando nelle menti degli investitori prima ancora di diventare minaccioso per la salute fisica. Farmacie prese d’assalto per l’acquisto di mascherine, supermercati svaligiati per il timore di mancati rifornimenti. Persino gli investitori non sono stati esentati dal contagio mentale e calibrano le proprie strategie sulla scorta di ancestrali timori di perdita e di depauperamento. Quando si percepisce una minaccia molto vicina, scatta un normale meccanismo evolutivo: attacco o fuga.
Dal momento che un attacco sembra ancora impossibile, la fuga dagli effetti del virus sembra la soluzione più plausibile sui mercati. La questione, tuttavia, pone l’obbligo di una accurata riflessione. Se è vero che il contagio mentale sta mietendo vittime ad ogni latitudine, sono davvero razionali le paure che spingono ad azioni talvolta azzardate? La Scienza insegna che i disordini sociali influenzano la sfera psichica con conseguenze simili ai conflitti armati. Per evitare il caos più totale, vediamo come affrontare il panico e le perdite sui mercati.
Il giusto trader è colui che sa cavalcare l’onda degli alti e bassi sui mercati
La percezione della perdita nella mente umana è assimilabile all’esperienza del lutto. Perdere vuol dire sentirsi mancante di qualcosa ed incapaci di riafferrare quella cosa che inesorabilmente sfugge al nostro controllo. La conseguenza è un doloro stato d’animo che, se non elaborato, spinge il “perdente”, colui che perde, a non razionalizzare la situazione. Chi perde del denaro sui mercati dovrebbe essere preparato all’idea che ciò possa prima o poi accadere. Come sappiamo, l’andamento della Borsa non segue ritmi ascensionali ma disegna, piuttosto, curve con rialzi e ribassi. In questi momenti è fondamentale non lasciarsi stravolgere dal panico attraverso una buona elaborazione delle proprie azioni di investimento. Se un titolo sta perdendo inesorabilmente, sarà bene superare la rabbia iniziale prima di stravolgere la propria strategia. Il giuso trader sa cavalcare l’onda delle oscillazioni a proprio vantaggio.
Le fasi per il superamento della perdita
Secondo quanto insegnato dalla psichiatra Elisabeth Kubler Ross, le fasi che contraddistinguono l’esperienza del lutto sono cinque. Come affrontare il panico e le perdite sui mercati? La risposta prevede un percorso attivo sulle difficoltà percepite che portano alla ristrutturazione del campo e ad un nuovo investimento.
- Negazione/Incredulità: la prima fase che caratterizza la perdita è proprio la negazione della stessa. È qualcosa di inaccettabile, insopportabile, non la si vuole riconoscere. Questa fase è accompagnata da affermazioni del tipo: “Non può essere successo”, “Perché proprio a me?”.
- Patteggiamento: si verifica quando alla paralisi iniziale segue la mancanza. Questa fase è sorretta dal desiderio di riportare indietro il passato. Come sappiamo, sui mercati questo è pressoché impossibile che si verifichi; ogni situazione si compone sempre di nuovi fattori e su quelli si dovrà lavorare.
- Rabbia: questa subentra quando ogni tentativo di patteggiamento è fallito. È da diversi giorni che i mercati sono in affanno ed i primi tentativi di recupero di ciascuno sono probabilmente falliti. In questo momento può sopraggiungere la rabbia per non aver subito dirottato i propri investimenti, per non aver previsto la perdita. Tuttavia, ci sono perdite non facili da prevedere. Superare la rabbia iniziale, aiuta a valutare i possibili investimenti per quando ci sarà un’inversione.
- Depressione: quando la rabbia si placa, subentra la fase depressiva. In questo momento tristezza, senso di solitudine e impotenza prevalgono in animo. Ma ricordate questo: il momento più buoi è quello che precede l’alba. È quando si giunge al culmine della disperazione che comincia la risalita.
- Accettazione: questa è la fase finale dell’elaborazione della perdita. Il passato ha iniziato ad avere un peso minore e si punta sempre più verso i nuovi possibili esiti. Si cercano nuovi stimoli e nuove prospettive. Quando si investe sui mercati, nel momento dell’accettazione ci si riappropria delle abilità strategiche possedute e si riattivano i quadrimotori verso il successo. In questo modo si saprà rispondere a come affrontare il panico e le perdite sui mercati. Prima si giunge all’accettazione, più rapida sarà la risalita.