Coltivando questo profumatissimo fiore primaverile potremo abbellire giardino e aiuole con un mare di soffici cuscini bianchi e rosa

fiori

I fiori sono la soluzione migliore per decorare l’esterno della casa in modo naturale e vincente. Nonostante richiedano ciascuno delle cure particolari, danno soddisfazioni che non potremo probabilmente ottenere da nessun complemento d’arredo.

Sono tante le piantine che fioriscono in primavera, ma alcune si distinguono per la bellezza senza paragoni. Se sogniamo di decorare bordure e aiuole e inondare il giardino di colori possiamo scegliere la splendida Arabis, o Pelosella. Coltivando questo profumatissimo fiore primaverile scopriremo un nuovo, incredibile modo di fare giardinaggio.

Scheda tecnica

Potremmo pensare che ci si riferisca a un singolo fiore, ma l’Arabis racchiude un genere vasto di piantine angiosperme. Sono originarie di Europa, Asia e America del Nord e diffuse in particolare nelle aree montuose. Appartengono alla stessa famiglia delle Brassicaceae e normalmente presentano fiori di quattro petali.

Le Arabis raggiungono un’altezza che può variare tra 10 e 80 cm e possono produrre frutti di forma lunga e affusolata. Tra le più diffuse in natura ricordiamo la varietà caucasica, nova, recta e scabra.

Il periodo della fioritura coincide di norma con l’arrivo di marzo, ma nelle zone più calde potrebbe spostarsi a febbraio. Con le giuste attenzioni, le sue invidiabili infiorescenze potrebbero tenerci compagnia fino alla fine di luglio. Ma vediamo meglio come prendercene cura.

Coltivando questo profumatissimo fiore primaverile potremo abbellire giardino e aiuole con un mare di soffici cuscini bianchi e rosa

L’Arabis è generalmente una piantina molto versatile. Ama stare alla luce del sole, ma sopporta bene anche l’esposizione ombreggiata. In ogni caso, per una fioritura rigogliosa sarebbe da prediligere la prima opzione. Si sviluppa in folti cespugli verdeggianti dai fiori bianchi, rosa o lilla che non passano inosservati. Per la messa a dimora preferiamo un terreno povero, ma assicuriamoci che il drenaggio sia buono. Come soluzione alternativa potremmo mischiare il classico terriccio da giardino con una manciata di sabbia.

Ricordiamoci che l’Arabis ama i climi piuttosto caldi, anche se andrebbe innaffiata regolarmente proprio durante la bella stagione. Il concime andrebbe distribuito soprattutto durante il periodo vegetativo, mensilmente se liquido, ogni due mesi circa se a granuli. Dovrebbe andare bene quello specifico per piante da fiore.

Questa pianta si adegua bene anche alla coltivazione in vaso. In questo caso prediligiamo un contenitore capiente con un terreno ricco di calcare e sostanza organica. In giardino si abbina alla perfezione con Phlox, Aubrezia e Alisso.