Chi non può accedere alla Pensione Anticipata

Come richiedere la pensione anticipata

In questo articolo andremo ad analizzare il Messaggio Inps numero 2692/2020. Vedremo in quali casi è espressamente vietato il cumulo tra più benefici e chi non può accedere alla Pensione Anticipata. Prima di approfondire questa tematica, ti consigliamo di leggere questo articolo a cura della Redazione Risparmio e Famiglia di Proiezionidiborsa.

La pensione anticipata

Il Governo, con l’ultima riforma delle pensioni, ha agevolato l’uscita dal mondo del lavoro a coloro che sono impiegati in attività particolarmente gravose. Si tratta di un’agevolazione per chi svolge attività usuranti che possono diventare eccessivamente pesanti nel corso del tempo. Vediamo ora, chi non può accedere alla Pensiona Anticipata. Il Messaggio Inps stabilisce che gli autoferrotranvieri non possono accedere alla pensione di vecchiaia con lo sconto aggiuntivo di cinque mesi se l’attività lavorativa rientra tra quelle considerate gravose. L’età pensionabile, non varierà quindi sino al 31 dicembre 2022, restando ferma a 62 anni e non scendendo a 61 anni e 7 mesi. Il personale viaggiante che rientra nelle attività gravose o particolarmente faticose e pesanti non potrà cumulare i due benefici sull’età pensionabile.

Due benefici, niente cumulo

L’Inps vuole impedire la sovrapposizione di due diversi benefici. Infatti, il personale viaggiante iscritto al soppresso Fondo Trasporti mantiene l’accesso alla pensione di vecchiaia ridotto di cinque anni rispetto ai normali requisiti. Nelle scorse settimane, i sindacati chiedevano all’Inps quanto segue. Il personale viaggiante, può pensionarsi all’età di 61 anni e 7 mesi nel 2019-2022 con un minimo di 30 anni di contribuzione? La risposta dell’Istituto è stata negativa. L’Inps non ha negato il carattere usurante della professione svolta dagli autoferrotranvieri. Ha sancito, però, l’impossibilità di cumulare due diversi benefici.  Pertanto, al fine di individuare il requisito anagrafico su cui applicare la riduzione di cinque anni, occorre riferirsi a quanto previsto per la pensione di vecchiaia. L’età minima per l’accesso alla pensione di vecchiaia del personale viaggiante rimane quindi di 62 anni.