Il Decreto legislativo 67/2011 ha introdotto con decorrenza dal 1° Gennaio 2008 la possibilità di anticipare l’età pensionabile per lavoratori che abbiano compiuto nell’arco della loro vita lavorativa attività usuranti. La normativa consente ai soli lavori dipendenti, sia di aziende private che del settore pubblico, l’accesso alla pensione anticipata, quindi pensione anticipata per lavori usuranti. Chi può richiederla?Il concetto di lavoro usurante va ad intendere tutte quelle mansioni estremante gravose che causano nell’individuo che le svolge un invecchiamento precoce.
Quali sono le attività usuranti secondo la legge?
Nell’articolo 2 del Decreto del Ministero del Lavoro del 19 Maggio 1999 vengono indicate le attività che rendono il lavoro usurante. In questo ambito rientrano quindi i soggetti che hanno svolto attività particolarmente gravose come i lavori in miniera, i lavori ad alte temperature o i lavori per l’esportazione dell’amianto. Il Decreto Legislativo 67/2011 introduce tra i lavori gravosi anche le attività lavorative notturne. Ovvero rientrano in questa categoria i lavoratori che prestano la loro attività nel periodo notturno per almeno 6 ore e per almeno 64 giorni all’anno, oppure lavori che si svolgono per almeno tre ore (tra la mezzanotte e le cinque del mattino) per l’intero anno lavorativo. Sempre il Decreto Legislativo 67/2011 nell’Allegato 1 considera tra le attività lavorative usuranti anche i lavoratori addetti alle linee di catena di montaggio. In ultimo rientrano tra le attività usuranti anche i conducenti di veicoli adibiti al trasporto pubblico.
Pensione anticipata per lavori usuranti: chi può richiederla?
Il beneficio per i lavoratori che svolgono attività usuranti consiste nella possibilità di andare in pensione con un’anzianità contributiva minima di 35 anni, un’età minima pari a 61 anni e 7 mesi ed il contestuale perfezionamento del quorum 97,6. A partire dal 1° Gennaio 2017 la pensione decorre dal primo giorno del mese successivo al raggiungimento dei requisiti.
Tale beneficio è previsto per i lavoratori dipendenti. Possono però richiederla anche i lavoratori dipendenti che abbiano raggiunto la soglia di anzianità lavorativa cumulando lavoro dipendente e lavoro autonomo. In questo caso l’età anagrafica sarà alzata di un anno e la decorrenza della pensione sarà prevista dopo 18 mesi dal perfezionamento dei requisiti.
Pensione anticipata per lavori usuranti: come fare la domanda?
La richiesta deve essere compilata per via telematica, corredata della documentazione necessaria in merito all’attività lavorativa usurante. Il datore di lavoro dovrà compilare il modulo relativo alle mansioni usuranti svolte dal lavoratore. Bisogna fare molta attenzione nel reperire la giusta documentazione che sarà alla basa dell’attestazione dell’attività lavorativa usurante. E sicuramente si tratta di un’operazione non banale in quanto può non essere facile reperire ad esempio la certificazione dei turni soprattutto nei casi in cui non ci sia più il vecchio datore di lavoro.