Bella e profumata questa resistente pianta di origini orientali che fiorisce per tutta la primavera ed è facilissima da coltivare

giacinto

A marzo avvengono molte fioriture. D’altronde, è il mese che apre la stagione del risveglio della natura per eccellenza, la primavera. Molte sono piante ornamentali, adatte a decorare giardini e balconi con fiori dai mille colori diversi.

Durante questo mese fioriranno anche diverse varietà del giacinto, una pianta amatissima e dall’alto valore decorativo. Proviene dal Medio Oriente e presenta fiori profumati, di diversi colori. Bella e profumata, questa resistente pianta di origini orientali che fiorisce per tutta la primavera.

Informazioni generali

Il giacinto appartiene alla famiglia delle bulbose. Ne fanno parte tutte le piante che producono fiori grazie ai bulbi. Generalmente sono molto semplici da coltivare e tendono a sopravvivere anche in condizioni avverse. Tra le più note, ricordiamo l’aglio, la cipolla, il tulipano, la begonia, il narciso e la fresia.

Il giacinto più noto e presente nel nostro Paese si chiama Hyacintus Orientalis, conosciuto anche come giacinto comune o olandese. Ricordiamo alcune delle cultivar presenti sul mercato:

  • Amsterdam, dai fiori color rosso brillante;
  • Anne Marie, dai fiori rosa chiaro;
  • Blue Giant, dai fiori blu e argento;
  • Carnegie, dai fiori bianchissimi;
  • Gipsy Queen, dai fiori arancioni;
  • Harleem, dai fiori gialli.

Dimensioni

Il bulbo ha un diametro tra i 3 e i 7 centimetri. Le dimensioni dello stelo si aggirano tra i 35 e i 40 centimetri e molto raramente li superano. Le foglie sono lunghe dai 15 ai 35 centimetri.

Dove piantarla

Come abbiamo detto fin dall’inizio, il giacinto è una pianta molto resistente e che si adatta facilmente a condizioni avverse. Può essere coltivato sia all’interno di un’abitazione che all’esterno.

In quest’ultimo caso, in presenza di temperature eccessivamente rigide, si consiglia di pacciamarlo per assicurarsi che non subisca danni eccessivi. Per metterlo a dimora, il periodo adatto è quello che va da settembre a dicembre.

Se lo si coltiva all’interno di un’abitazione, disporre il vaso in un luogo luminoso, ma in modo che non sia esposto alla luce diretta del sole.

Le cure da prestarle

Sono molto poche. Il giacinto, infatti, richiede pochissima manutenzione ed è adatto anche a chi non ha molta esperienza con la coltivazione di piante. Crescono bene nel terreno universale, purché sia abbastanza ricco. Se è invece coltivato in vaso, usare un terriccio specifico per piante da fiore e assicurarsi che sia presente abbastanza torba al suo interno.

Per favorire la fioritura, nel corso della primavera gli si può fornire un apposito concime per bulbi, meglio se a lenta cessione granulare. Attenzione a non esagerare con le innaffiature. Il terreno deve essere sì umido, ma bisogna tenere conto del fatto che il giacinto soffre molto i ristagni d’acqua, come tutte le bulbose. Innaffiandolo troppo, si rischia di farlo ammalare.

Il giacinto non ha bisogno di essere potato. L’unica cosa da fare è rimuovere i fiori appassiti al termine della fioritura.

Bella e profumata questa resistente pianta di origini orientali che fiorisce per tutta la primavera ed è facilissima da coltivare

Durante la fioritura in particolare, il giacinto potrebbe essere vittima di afidi verdi, limacce e chiocciole. Pertanto, è importante intervenire con prodotti specifici o con efficaci rimedi biologici.