La cultura culinaria è una di quelle che Pascal definirebbe “spirito di finezza”. Verità che si esaurisce in sé stessa, incommentabile e non opinabile, è quasi un credo religioso. Ciò che mangiamo ci definisce come singoli, popolo e Nazione e le pratiche gastronomiche, specie per noi italiani, valgono più delle guerre.
Inoltre, ancor prima delle preparazioni e delle ricette, la cultura culinaria di un popolo si basa sulle materie prime con cui si crea la gastronomia. Soprattutto, si potrebbe dire che la cultura culinaria di un popolo si definisce sulle materie prime che non si usano in fase di preparazione.
Uno dei grandi tabù sembra proprio essere l’uso di latte materno nelle nostre ricette. Tuttavia, c’è chi prova ad abbattere i limiti mentali di ognuno di noi e crea dei piatti che sconvolgono.
Attenzione quindi, questo chef usa latte materno nelle sue ricette.
Daniel Angerer
Chef americano, Daniel Angerer ha provato a sfidare il tabù dell’uso di latte materno. Manna privilegiata dei bambini non svezzati, il latte materno per Angerer è un ingrediente come un altro.
In effetti, se ci pensiamo, non ci facciamo nessun problema a mangiare prodotti creati dal latte vaccino, caprino od ovino. In altre parole, beviamo e mangiamo del latte prodotto da animali ma non quello della nostra specie. Lo chef Daniel Angerer, a New York, ha provato a fare del formaggio con il latte di sua moglie. Vediamo come.
Formaggio di latte materno
I francesi si scandalizzerebbero. Non per quello che penseremmo tutti, ovvero l’uso del latte materno, ma per una pratica che chef Angerer usa. Stiamo parlando, infatti, della pastorizzazione, nemico costante di chi ama produrre il formaggio all’antica.
Infatti, il formaggio di latte materno è pastorizzato e gli viene aggiunto dello yogurt, del sale e del caglio. Non finisce qui, ci sono persone che hanno provato a fare dei ghiaccioli con latte materno.
Quale sarà la prossima frontiera culturale che verrà abbattuta? In Cina ci hanno già pensato con i cani e gatti, in America con la pizza all’ananas.
Attenzione quindi, questo chef usa del latte materno nelle sue ricette.