Facebook è fra i social network più utilizzati al Mondo. In Italia è addirittura il più utilizzato, con circa 30 milioni di utenti attivi (praticamente gli stessi di WhatsApp).
Facebook è un social nato con l’intenzione di dare alle persone la possibilità di mettersi in contatto con vecchi e nuovi amici. Nel corso del tempo, però, ha subito forti mutamenti. Infatti, oggi è un punto di riferimento per tutte quelle imprese che vogliono far crescere il proprio brand e trovare nuovi clienti.
Tuttavia, bisogna fare attenzione perché Facebook potrebbe bloccare i profili di chi commette queste 3 azioni
Facebook è molto intransigente riguardo alcuni comportanti scorretti da parte degli utenti.
Tra le azioni che potrebbero provocare la chiusura del profilo c’è la pubblicazione di contenuti che non rispettano gli standard di Facebook.
Questo vuol dire che non possono essere accettati tutti quei contenuti che:
- mostrano immagini di nudo, di violenza esplicita o autolesionismo;
- incitano all’odio, con minacce o attacchi diretti a gruppi di persone, o singoli soggetti;
- hanno l’intento di bullizzare o infastidire gli altri utenti.
Tutti questi contenuti, nel 90% dei casi, vengono rimossi senza alcuna segnalazione da parte degli utenti.
Questo è possibile grazie all’intelligenza artificiale che, in poco tempo, riesce ad individuare potenziali contenuti non idonei.
La tecnologia, messa in campo da Facebook, è molto potente ed efficace. Infatti, ogni giorno, gli utenti pubblicano miliardi di contenuti che sarebbe impossibile da monitorare soltanto con l’intervento di revisori umani. Questi ultimi agiscono solo in alcuni casi ambigui, quando risulta difficile l’identificazione dei contenuti non idonei. Questo può capitare nel caso in cui l’intenzione del post non sia chiara, o il contenuto sia slegato da un contesto preciso.
Profili falsi e spamming
Un’altra azione che viene prontamente punita da Facebook è la creazione di profili falsi.
Sono molti, infatti, gli utenti che per camuffare la propria identità, o per fingersi altre persone, creano profili fake. Gli scopi sono il più delle volte poco nobili e spesso, dietro questi account, si nascondono malintenzionati che tentano di truffare altre persone.
In questo caso, diventano preziose le segnalazioni degli utenti. Per avvisare Facebook della presenza di un account sospetto, bisogna andare sotto l’immagine di copertina e cliccare su “Ricevi assistenza o segnala il profilo”. Qui, basterà seguire tutta la procedura e bloccare il profilo potenzialmente falso.
Infine, un’altra condotta poco gradita a Facebook è lo spamming. Il sistema non tollera, infatti, tutte quelle persone che inviano molte richieste di amicizia a profili sconosciuti.
Inoltre, il sistema blocca sul nascere anche tutti quei tentativi di inviare messaggi a persone che non appartengono alla propria cerchia di amicizie.
Quindi facciamo attenzione perché Facebook potrebbe bloccare i profili di chi commette queste 3 azioni.