Il mercato delle scommesse sportive in Italia ha un volume di affari di svariati miliardi di euro.
Ciò avvalora la tesi secondo cui noi italiani siamo un popolo di santi, di poeti e di incalliti giocatori d’azzardo.
E come se non bastasse, oltre a ciò che viene ogni giorno sperperato per tentare la fortuna, ci sono quelli che devolvono soldi a strani personaggi.
La nuova frontiera dello sciacallaggio, infatti, dopo quella dei venditori di numeri fortunati al superenalotto, è quella delle false partite truccate. Oggi vedremo come fare attenzione a questi truffatori che su Facebook e Telegram tentano di rubarci i soldi con le scommesse sportive.
In cosa consiste la truffa
Quando si frequentano i social network, come Facebook e Instagram, bisogna tener presente che il pericolo di essere truffati è sempre dietro l’angolo. Come abbiamo visto già in questo articolo, sono molte le modalità con cui possiamo cascare in queste trappole criminali.
Uno dei raggiri più assurdi e meschini, però, è quello delle partite truccate o, come meglio conosciute in inglese, “fixed matches”.
Vittime di queste truffe sono soprattutto gli appassionati di calcio, che magari seguono sui social network persone che in buona fede offrono pronostici e consigli gratuiti.
In questi meccanismi si intrufolano falsi profili che affermano di possedere i risultati finali, 100% sicuri, di partite non ancora giocate. Si capisce bene che questa proposta, per chi pensa di poter fare soldi scommettendo, è super allettante.
Come agiscono i truffatori dei fixed matches
Il modus operandi di questi sciacalli è sempre uguale e l’unico consiglio che possiamo dare è quello di non assecondare le loro richieste fin dall’inizio.
Tutto parte, come al solito, da messaggi privati su Facebook e Instagram, oppure su Telegram dove è ancora più facile esser fregati.
Questi truffatori si presentano come grandi uomini d’affari, che conoscono il calcio e che sono capaci di comprare partite, corrompendo arbitri, calciatori ed allenatori.
Così, dopo aver mostrato foto false di schedine vincenti e di risultati indovinati, propongono un affare. Ossia quello di svelare al malcapitato il risultato esatto di una partita truccata, in cambio dei suoi soldi.
Di solito vengono chiesti dai 100 ai 1.000 euro a pronostico.
Ovviamente queste partite non sono truccate, ma se il risultato, per puro caso, dovesse risultare vincente, continueranno a spillare denaro aumentando le richieste.
Se, come spesso accade, il pronostico risulterà perdente, scompariranno nel nulla eliminando i profili e facendo sparire le loro tracce.
Quindi prestiamo molta attenzione a questi truffatori che su Facebook e Telegram tentano di rubarci i soldi con le scommesse sportive.