Attenzione a questi sintomi che potrebbero segnalare una sindrome da stress cronico molto dannosa per la salute, da prevenire così

burnout

I quotidiani ritmi frenetici e gli orari di lavoro pressanti talvolta potrebbero avere un’incidenza sulla salute. Infatti, se non si presta attenzione e ci si fa travolgere dallo stress, si potrebbe incorrere in un esaurimento da lavoro. In medicina questo esito andrebbe sotto il nome di sindrome di burnout, inizialmente associata solo alle professioni sanitarie. Oggi, invece, la si riconduce a tutte le professioni di grande responsabilità lavorativa, che sottopongono a ritmi stressanti. Alla base di questo disturbo ci sarebbe una condizione di stress cronico, non affrontata adeguatamente. I sintomi di questa sindrome sarebbero stati individuati come segue:

  • sensazione di esaurimento mentale e fisico;
  • distacco mentale dal proprio lavoro;
  • cinismo e negatività, spesso accompagnati da una riduzione della propria efficienza lavorativa.

Completano questo quadro possibili disturbi d’ansia e depressivi, sensi di colpa e carenza di autostima.

Come cercare di prevenire la sindrome

Veniamo a come ci si potrebbe aiutare per evitare di incorrere in questa sindrome. La prima accortezza che si potrebbe adottare è cercare di lavorare a casa, quando possibile. Il tutto, evitando di percorrere lunghi tragitti per arrivare sul posto di lavoro. Quando possibile, inoltre, occorrerebbe concedersi una pausa e tracciare i traguardi che si sono raggiunti. Quindi, preparare liste, schemi e depennare gli obiettivi raggiunti. Inoltre, quando ci si accorge di essere fuori fase, bisognerebbe dare la priorità a sé stessi e alla propria salute. Bisognerebbe, cioè, prestare molta attenzione a questi sintomi che potrebbero segnalare la presenza della sindrome di burnout.

Sarebbe essenziale, dunque, staccare, anche se ciò dovesse significare perdere soldi. La salute vale molto di più! In definitiva, non si deve sottovalutare la propria salute mentale. In più, è necessario chiedere aiuto quando non si riesce a gestire da soli certe situazioni. La sindrome, infatti, come detto, dà dei segnali chiari, tra cui la perdita di autostima e la sensazione di non farcela. Quindi, ascoltare il proprio corpo è la parola chiave.

Attenzione a questi sintomi che potrebbero segnalare una sindrome da stress cronico molto dannosa per la salute, da prevenire così

Per aiutarsi, inoltre, si dovrebbe cercare di contenere lo stress, rendendo più conciliante anche il nostro ambiente di lavoro. Anzitutto, badiamo alla postura ed utilizziamo una sedia ergonomica. Importante è, inoltre, alzarsi per brevi passeggiate tra un lavoro e l’altro e posizionare il monitor del pc frontalmente. Questo per evitare di adottare posizoni sbagliate, che si traducono in dolori al collo e alla schiena. Infine, è rilevante curare i tempi e la qualità del sonno, nonché l’alimentazione. In conclusione, l’eccessivo stress da lavoro va assolutamente gestito e non sottovalutato. Si pensi che, fino a oggi, la sindrome di burnout era considerata una condizione medica difficilmente diagnosticabile. Di recente, però, l’OMS ha riconosciuto e classificato ufficialmente detta sindrome. Ciò significa che lo stress da lavoro è considerato una condizione che può influenzare la salute e il benessere generale delle persone.

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