Non c’è da essere troppo ottimisti osservando le ultime 5 sedute di Piazza Affari. Eppure, per oggi possiamo trovare degli spunti positivi e Piazza Affari potrebbe sorprendere. Vediamo perché.
Piazza Affari oggi potrebbe sorprendere. In positivo
Il primo spunto positivo per Piazza Affari è la chiusura dell’indice Ftse Mib di ieri. L’indice delle blue chip ha terminato sopra 20.000 punti, per la precisione a 20.019 punti. La tenuta sopra la soglia chiave dei 20mila punti e la reazione quando i prezzi sono scesi a 19.950, lasciano qualche spunto di ottimismo. La reazione lascia intendere che quota 20.000 punti, per gli operatori sia una soglia di supporto strategica, non facile da violare.
Oggi l’Ftse Mib potrebbe sorprendere se l’indice riuscisse a superare quota 20.240 punti, che è il massimo della seduta di venerdì. Tra l’altro il superamento di questo livello potrebbe spingere i prezzi a chiudere il gap che è stato aperto proprio nella seduta di venerdì. Il vuoto si chiuderebbe raggiungendo i 20.362 punti.
Milano oggi potrebbe sorprendere. In negativo
D’altro canto, non possiamo ignorare che ieri l’indice Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,3% e che Piazza Affari viene da 5 sedute consecutive al ribasso. Oggi il trend negativo potrebbe continuare. Se i prezzi dovessero scendere nuovamente sotto 20.000 punti, potrebbero non avere la forza di reagire. Un allungo dell’indice sotto 19.900 punti indebolirebbe ulteriormente il quadro e potrebbe spingere la discesa fino a 19.600 punti.
Se si concretizzasse questo scenario, è evidente che il rally d’agosto si allontanerebbe inesorabilmente.
Attenzione a questi 2 titoli, che potrebbero riservare delle sorprese
Oggi un occhio attento va rivolto ad Atlantia e Diasorin. Occorre fare attenzione a questi 2 titoli, che potrebbero riservare delle sorprese. Diasorin (MIL-DIA), viene da alcune sedute in forte calo a seguito di una inchiesta sull’azienda. Ma ieri l’azione è rimbalzata con forza sul supporto a 160 euro. A quota 173 euro il titolo, che ieri ha terminato a 170,8 euro, chiude un gap aperto nella seduta del 23 luglio. Da lì potrebbe ritentare la scalata ai massimi di periodo, a 182 euro.
Per Atlantia la battaglia con il Governo si fa complessa. Il titolo ieri è rimbalzato del 4% dopo 4 sedute in calo, chiudendo appena sopra i 14 euro. I prezzi potrebbero proseguire la risalita. Segnali positivi arriveranno solamente con il superamento dei 15 euro.
Per saperne di più
Piazza Affari si gioca il futuro su quota 20mila. Leggi qui il perché.