Con l’arrivo della primavera la voglia di qualche gita fuori porta o di qualche weekend fuori città diventa una necessità impellente.
D’altronde il risveglio della natura e il clima mite rendono davvero piacevole trascorrere del tempo all’aria aperta e girovagare. Dunque, nella scelta di una meta per concedersi qualche ora di relax, si darà priorità soprattutto ai paesaggi naturalistici. Infatti, gli stessi consentono di godere appieno della bella stagione e di provare una profonda armonia che allontani lo stress. Possiamo scegliere, ad esempio, una località marittima o, ancora, ideale per una passeggiata primaverile, questo pittoresco lago davvero particolare.
Una zona tutta da scoprire
Napoli è il capoluogo della Campania, una città famosissima per storia, arte e buon cibo. Tante meraviglie vi si celano all’interno, come un piccolo borgo romantico, ma anche nei dintorni. Nota è una zona vulcanica che include alcuni quartieri di Napoli e comuni circostanti, appartenenti alla provincia: i Campi Flegrei. Una zona ricca dal punto di vista naturale nonché culturale, che vale davvero la pena visitare per le sue caratteristiche. Tra gli altri, nei Campi Flegrei, vi è incluso il Comune di Pozzuoli. Quest’ultimo offre davvero tante attrazioni. È un luogo dove poter godere di trattamenti termali, ma anche dove assistere ai fenomeni vulcanici della solfatara che emette gas sulfurei.
Ideale per una passeggiata primaverile questo pittoresco lago a pochi passi da Napoli e avvolto da un alone magico e misterioso
Nel comune di Pozzuoli si trova anche un magnifico lago di origine vulcanica, il Lago d’Averno. Lo stesso ha avuto origine proprio da un cratere vulcanico spento. Si trova immerso nel verde, il che consente una piena immersione nella natura. Attorno al lago si snoda un sentiero che consente piacevoli e rilassanti passeggiate.
Il Lago d’Averno ha una fama davvero particolare e tetra, il suo nome infatti significherebbe che è privo di uccelli. In effetti, secondo gli antichi, l’ingresso degli inferi si sarebbe collocato proprio in questo lago. Questa convinzione sarebbe presente nell’Eneide di Virgilio nonché nella Divina Commedia di Dante. Ad aumentare l’atmosfera misteriosa del lago, il fatto che le sue acque si tingano di rosso. Un aspetto che si ricollegherebbe all’azione di alcune particolari alghe.
Il mito, dunque, carica questo luogo di una magia evocativa e suggestiva. Inoltre, nella nostra camminata attorno al lago, incontreremo anche dei luoghi particolarmente affascinanti. A specchiarsi nell’acqua del lago una struttura nota come Tempio di Apollo, in realtà però si tratterebbe probabilmente di un luogo termale del I secolo dopo Cristo.
Ad amplificare l’incanto anche un altro luogo che sorge nei dintorni, l’antro della Sibilla Cumana. Si tratterebbe di una grotta nel parco archeologico di Cuma che, secondo la tradizione mitologica, sarebbe stata sede della nota fanciulla dotata di capacità divinatorie. Un personaggio che compare anche nell’Eneide.
Insomma, magia, cultura e natura rendono il Lago d’Averno e ciò che lo circonda un posto davvero speciale e incredibilmente suggestivo.
Lettura consigliata