Viaggiare significa staccare la spina dalla solita routine e recarsi alla scoperta di nuovi posti. Vivere per qualche giorno in località a noi sconosciute e visitarle per coglierne l’essenza e le meraviglie. Ogni tanto concedersi un viaggio può essere davvero rigenerante, oltre che emozionante.
Appena si presenta qualche giorno libero, dunque, non vi è motivo per non cedere alla voglia di partire. Tanto più quando le giornate cominciano a diventare più miti e soleggiate. Possiamo anche organizzare un semplice weekend fuori porta per placare la nostra voglia e senza neanche spostarci dall’Italia. Il nostro Paese, infatti, ci offre diverse ed entusiasmanti mete. Ad esempio, in primavera potremmo perderci in un sentiero di ciliegi degustando vino. O, ancora, visitare un suggestivo borgo incastonato tra le colline. Se poi dovessimo preferire le località marittime, non possiamo perderci un piccolo e inestimabile gioiellino.
Un mare da sogno
È un luogo incantato questo piccolo borgo di casette che si chiama San Michele di Pagana. Si trova in Liguria e precisamente è una frazione del noto Rapallo, in provincia di Genova. È situato a poca distanza da Rapallo, sulla strada che collega lo stesso a Santa Margherita Ligure. Si rimane spiazzati di fronte alla bellezza dello scenario di San Michele di Pagana.
Le tipiche casette colorate dei pescatori immerse nel verde ci faranno sentire all’interno di un dipinto. A completare la visuale, uno splendido mare cristallino con tre baie: Pomaro, Travello e Prelo, collegate dal correre della scogliera. Oltre ad ammirarne la bellezza, potremo anche godere del suo mare fermandoci su una delle sue spiagge.
È un luogo incantato questo piccolo borgo di casette colorate da cui svettano un castello e una torre che si specchiano nel mare
Se già così, nella nostra mente, si sta delineando un paesaggio da sogno, a renderlo ancora più magico la presenza di due affascinanti strutture. Infatti, sulla Punta Pagana sorgono la torre saracena e l’antico castello. La prima risale al 1562 e fu costruita per evitare le incursioni dei pirati, è visitabile in alcune occasioni organizzate dal FAI che la gestisce. Il secondo invece è del 1625 e fu costruito quale baluardo durante gli scontri con Carlo Emanuele I di Savoia. Purtroppo, però, non è visitabile.
Luogo di interesse da vedere indubbiamente è la chiesa dedicata al santo patrono, cioè a San Michele di Pagana. Costruita nel 1133 ha avuto vari rimaneggiamenti. Internamente si presenta alquanto sontuosa e ricca di opere di gran pregio. Tra queste troviamo una Crocifissione di Cristo dipinta da Van Dyck. Vi si trovano anche dipinti del XVI-XVII secolo.
San Michele di Pagana, dunque, è una meta da segnare per i prossimi viaggi, sicuramente saprà conquistarci.
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