Chi è appassionato di film o cartoni animati avrà di certo avuto modo di vedere qualche personaggio mangiare il Ramen sullo schermo. Il Ramen è un piatto tipico giapponese. Le sue origini sono probabilmente cinesi, ma all’inizio del XX secolo si è diffuso anche in Giappone. Questo piatto è fatto da tagliatelle (da cui deriva il nome) con brodo di carne o pesce, ed a volte anche con uova, ed è insaporito con salsa di soia o con altri ingredienti.
Esistono alcuni tipi di Ramen:
Shōyu: con noodles (tagliatelle) arrotolati e conditi da abbondante salsa di soia. Può prevedere anche l’uso di germogli di bambù, alghe, cipolle verdi ed altri ingredienti;
Shio: il sale è molto più presente e le tagliatelle sono lisce. Presenta pollo, verdure, pesce, alghe;
Miso: le tagliatelle sono più spesse e arrotolate. Il miso è un prodotto della fermentazione della soia a cui vengono aggiunti riso, orzo, sale e koji;
Tonkotsu: le tagliatelle sono sottili e lisce. La caratteristica è il brodo ottenuto dalle ossa del maiale.
Pochi sanno che si può cucinare a casa con pochi ingredienti uno squisito piatto tipico giapponese
Il Ramen è un pasto caldo ottimo d’inverno: nutre con leggerezza, non ha molte calorie. Bisogna fare attenzione, però, al sale. In particolare, quello semipronto da reidratare ne è ricco. A seconda del quantitativo mangiato, le conseguenze potrebbero essere disidratazione, mal di testa, spossatezza, innalzamento della pressione. Il Ramen di solito si può consumare nei ristoranti giapponesi, eppure ci sono versioni un po’ adattate da provare a casa.
Ramen con brodo di pollo
- 300 g di petto di pollo;
- carota, sedano, cipolla;
- 100 g di spaghettini;
- 2 uova;
- cipollotto;
- aglio;
- salsa di soia;
- olio d’oliva;
- sale.
Per il brodo, lessare il pollo in acqua con l’aggiunta di sedano, carota, cipolla. Cuocere poi le uova fino a farle diventare sode. Quando il pollo è cotto, toglierlo dal brodo e metterlo a rosolare in padella con uno spicchio d’aglio e un pizzico di sale. Cuocere, così, la pasta nel brodo di pollo, con l’aggiunta della salsa di soia. In una ciotola disporre quindi la pasta col brodo, pezzetti di pollo e le uova tagliate a metà. Affettare infine il cipollotto ed aggiungerlo al Ramen.
Altri spunti per un Ramen “all’italiana”
Altre varianti “all’italiana” sono i Ramen con lonza di maiale, oppure con funghi, verdure e spezie.
Al posto del pollo, quindi, si può prendere una lonza, legarla e rosolarla. Quando è dorata, si completa la cottura in forno. Per quanto riguarda i funghi, i più adatti sono quelli Shiitake. In mancanza, si possono usare i porcini. I funghi si cuoceranno in padella con olio di sesamo ed aglio. Pochi sanno che si può cucinare a casa con pochi ingredienti uno squisito piatto tipico giapponese. Se si proverà a farlo, il risultato non deluderà.