Molti di noi sanno già che consumare grandi quantità di frutta e verdura fa bene alla salute. Quello che però forse pochi sanno è che recenti studi dimostrano che il consumo di alcuni tipi di verdure possono aiutarci a prevenire il cancro.
Spesso l’alimentazione e le nostre abitudini di vita influenzano il nostro stato di salute. In un precedente articolo abbiamo spiegato che dobbiamo fare attenzione perché questa cattiva abitudine fa raddoppiare il rischio di cancro al fegato.
Oggi invece la Redazione vuole spiegare ai suoi Lettori che alcune verdure possono aiutarci a ridurre il rischio di contrarre altri tipi di cancro. Infatti, pochi sanno che mangiare queste verdure riduce notevolmente il rischio di cancro al seno.
Scopriamo insieme di quali verdure stiamo parlando, quante assumerne per godere dei loro benefici e i risultati dello studio.
Pochi sanno che mangiare queste verdure riduce notevolmente il rischio di cancro al seno
È ciò che sostiene uno studio riportato dalla Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro. Secondo questo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Harvard, il consumo di frutta e verdura può avere effetti sull’incidenza del cancro al seno.
Questo studio prospettico ha avuto inizio negli anni Settanta ed ha preso in esame oltre 182 mila donne. I soggetti erano tutti di età compresa tra i 27 e i 59 anni. I ricercatori hanno poi analizzato i dati ottenuti. Teniamo presente che lo studio considera una porzione della misura di una tazza da tè di verdura cruda o cotta. Dai risultati emerge che chi ne consuma più di 5 porzioni e mezzo al giorno corre un rischio minore di contrarre il cancro al seno. Lo studio non ha registrato invece evidenze significative in merito ai succhi di frutta.
Verdure gialle, arancioni e crucifere
Sono queste le verdure che hanno portato ai risultati dello studio. Ovviamente i risultati cambiano in base ai tipi di verdure consumate. Gli ortaggi da prendere in considerazione sono quelli ad alto contenuto di carotene e le verdure crucifere. Quindi ortaggi gialli e arancioni come le carote e le zucche, ricchi di carotene ed antiossidanti. Tra le verdure crucifere invece abbiamo i broccoli e i cavolfiori.
Ma non è tutto. Gli scienziati ipotizzano che un maggiore apporto di fibre ed antiossidanti propri di queste verdure contribuiscano a ridurre i rischi di cancro.
Queste evidenze ci fanno riflettere soprattutto perché mai come in questi anni l’incidenza di cancro è aumentata moltissimo. Per questo motivo è sempre più importante fare attenzione a ciò che mangiamo.