In pochi sanno che questo portentoso concime è un fantastico aiuto nell’orto di casa

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In questo articolo andremo a vedere un concime fantastico ed utilissimo che saprà regalarci davvero tante soddisfazioni nell’orto domestico. Parleremo allora della pollina, un concime totalmente naturale che utilizza, infatti, gli escrementi di galline, pollame ed altri uccelli.

Deiezioni che, ovviamente, dovranno prima essere compostate in modo da prevenire eventuali malattie alle piante del nostro bellissimo orto. Ecco perché in pochi sanno che questo portentoso concime è un fantastico aiuto nell’orto di casa.

Come procurarsi e dosare la pollina

Possiamo ottenere della pollina di qualità attraverso vari metodi: primo fra tutti, se si possiedono galline e pollaio, sarà quello di utilizzare direttamente i loro stessi escrementi. In mancanza potremo però anche chiedere a qualche amico o vicino di casa che li possiede. Mentre per finire, sarà comunque possibile trovarne una versione in pellet disidratato presso quasi tutti i consorzi e rivenditori specializzati.

Dovremo però fare molta attenzione, poiché la qualità e di conseguenza l’efficacia di questo concime derivano molto dal trattamento stesso degli animali. Bisognerà dedicarsi diligentemente all’igiene del pollaio e alla salute delle galline per ottenere una pollina ben fatta.

Un altro aspetto, poi, al quale dovremo prestare estrema attenzione è su come diluire e compostare questo concime. In caso contrario l’azoto ureico e l’ammoniaca presenti in grandi quantità allo stato puro nella pollina potrebbero essere troppo forti per le nostre piante. Rischiando allora di danneggiarle invece che aiutarle a crescere. Oppure potrebbe anche salinizzare troppo il terreno, di fatto, rovinandolo.

In pochi sanno che questo portentoso concime è un fantastico aiuto nell’orto di casa

Sarà allora utile tenere a mente che la pollina è un concime che contiene un’elevatissima quantità di elementi nutritivi: quantità nettamente superiore al letame di altri animali. Proprio per questo motivo andrà utilizzata con moderazione, spargendo circa 1 o 2 etti di pollina compostata per ogni metro quadro di orto da fertilizzare. Grazie a questa proporzione, potremo evitare di “bruciare” le piante o, in alcuni casi, di favorire la crescita della parte verde a discapito del frutto.

Per quanto riguarda la quantità e il dosaggio dei residui vegetali usati per compostare questo concime occorrerà sempre seguire le quantità consigliate dal produttore. Mentre, una volta ottenuto il prodotto finito, dovremo comunque diluirlo con acqua prima di poterlo utilizzare. Gli esperti dal pollice verde consigliano di utilizzare una proporzione di 1 a 3: cioè, tre litri d’acqua per un litro di pollina compostata.

Ecco allora che potremo utilizzare questo fantastico prodotto per concimare le nostre piante ogni 10/15 giorni circa, godendo così dei suoi straordinari effetti.

Approfondimento

Pochi lo comprano ma questo frutto esotico è una risorsa portentosa per orto e giardino

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