La maggior parte dei genitori con figli piccoli deve lottare per far mangiare verdure ai propri bambini. Siamo consapevoli che il gioco e una dieta equilibrata siano il miglior modo per farli crescere in maniera sana. Le verdure forniscono vitamine, minerali, fibre alimentari e molti fitonutrienti che aiutano il corpo a rimanere in salute. Eppure i nostri bambini spesso rifiutano di mangiare verdure e insalate. Perché questo succede? E cosa fare per aggirare il problema? Ecco il trucco suggerito dalla scienza per far mangiare più verdura ai bambini.
Perché i bambini piccoli non mangiano verdura?
La risposta più semplice potrebbe essere “per capriccio”. È, però, una risposta parziale. I bambini nascono prediligendo i gusti dolci, che li attirano verso il latte materno e fungono addirittura da analgesico. Quando vengono svezzati, si trovano a esplorare un mondo sconosciuto di sapori. Le verdure hanno, per noi umani, un sapore amarognolo, causato dal contenuto di calcio, fenoli, flavonoidi, isoflavoni e terpeni. Dal punto di vista evolutivo, il gusto amaro mette in guardia dal mangiare cibi potenzialmente tossici. I bambini hanno una maggiore sensibilità all’amaro rispetto agli adulti. Quanto scritto ha spiegazioni genetiche ed evoluzionistiche ben studiate (Mennella JA, Bobowsky NK. Physiol Behav. 2015;152(Pt B):502-507).
I bambini tendono a non mangiare verdure perché amare. L’esperienza e modifiche legate al gusto, tenderanno a far cambiare le preferenze di cibo. Cosa dovrebbero fare dunque i genitori? Dovrebbero arrendersi all’evidenza e non dare da mangiare verdure? Ancora una volta è la scienza a venire in soccorso.
Ecco il trucco suggerito dalla scienza per far mangiare più verdura ai bambini
In uno studio recentissimo (Diktas HE et al. Appetite. 2021 Sep 1;164) è stata valutata l’assunzione di verdure nei bambini. In particolare, sono stati preparati, a 67 bambini/e di età compresa tra 3 e 5 anni, pranzi che includevano broccoli, mais, patate, carote. Le verdure sono state servite in porzioni sempre maggiori. Si è andati poi a misurare le percentuali di assunzione dei bambini. Il risultato è chiaro. Raddoppiare le porzioni di verdure e mais ha portato i bambini a mangiare il 68% di verdura in più. Inoltre, le verdure erano state cucinate in maniera diversa per esaltarne il sapore. L’arricchimento delle verdure con burro e sale invece non ha influenzato la loro assunzione.
Quindi, per far mangiare più verdura ai nostri bambini, dobbiamo portare a tavola porzioni più abbondanti di verdure.