C’è un ultimo ostacolo che separa le azioni Gefran dai massimi storici: i livelli da monitorare

gefran

Dopo il rialzo di circa il 90% nel solo mese di settembre 2017, quando le quotazioni delle azioni Gefran superarono quota 10 euro portandosi in area 13 euro, è iniziato un lento declino che vede ancora il titolo molto lontano dai sui massimi storici. Adesso, però, il titolo si trova in una situazione molto interessante. Infatti, c’è un ultimo ostacolo che separa le azioni Gefran dai massimi storici. Il momento della riscossa, quindi, potrebbe essere arrivato.

Il titolo presenta buone prospettive di crescita e anche il primo trimestre del 2021 ha mostrato numeri in crescita rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. L’utile netto è stato pari a 3,7 milioni di euro in rialzo rispetto ai 79 mila euro al 31 marzo 2020; anche i ricavi sono stati in crescita a 37,4 milioni di euro (+19% rispetto al primo trimestre 2020); l’Ebitda è stato positivo per 6,6 milioni di euro in rialzo del 105% rispetto al 31 marzo 2020. La Posizione finanziaria netta è positiva e pari a 1,1 milioni di euro, in miglioramento di 4,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020.

Gli analisti, però, non vedono ancora il titolo pronto per partire al rialzo visto che hanno un consenso medio accumulare e un prezzo obiettivo medio pari al 27%.

Da notare che Gefran presenta un rendimento del dividendo abbastanza interessante essendo superiore al 3%.

C’è un ultimo ostacolo che separa le azioni Gefran dai massimi storici: i livelli da monitorare secondo le indicazioni dell’analisi grafica

Gefran  (MIL:GE) ha chiuso la seduta del 24 maggio a quota 7,90 euro in rialzo dello 0,25% rispetto alla seduta precedente.

La proiezione in corso è rialzista sia sul time frame settimanale che su quello mensile. Le quotazioni, però, al momento si trovano in prossimità di una forte resistenza che passa per area 8,22 euro (II obiettivo di prezzo sia sul settimanale che sul mensile).

Una chiusura settimanale, seguita da una mensile, superiore a questo livello aprirebbe le porte a un’ulteriore accelerazione rialzista il cui obiettivo è la massima estensione della proiezione che si trova in area 10,36 euro.

La spinta rialzista verrebbe meno da una chiusura settimanale inferiore a 7,4 euro. Per un’inversione ribassista, invece, bisognerà attendere una chiusura settimanale inferiore a 6,08 euro.

Time frame settimanale

gefranLe linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.

Time frame mensile

gefran

 

Approfondimento

In una Borsa bugiarda sul risultato finale 2 titoli in particolare mettono a segno un goal totalmente inaspettato