I consulenti della Redazione rispondono ai Lettori che chiedono a che età potrà andare in pensione un invalido civile INPS nel 2021. Il nuovo anno è ormai alle porte e per molti contribuenti è giunto il momento di abbandonare la carriera lavorativa. Per un soggetto che soffre di patologie invalidanti risulta molto più faticoso affrontare i ritmi di lavoro e rispettare le scadenze. Pertanto più che in altri casi si avverte il peso di onorare gli impegni lavorativi quando l’età avanza e la fatica si accumula. D’altronde occorre anche raggiungere i requisiti anagrafici e contributivi che la normativa previdenziale richiede per l’accesso al trattamento.
In un precedente articolo abbiamo fornito indicazioni in merito “A quanto ammonta la pensione INPS di un invalido civile con accompagnamento?“. Di recente i soggetti cui l’INPS riconosce una specifica percentuale di invalidità hanno ottenuto un aumento del rateo pensionistico. Ciò in considerazione delle spese elevate che quotidianamente devono affrontare i contribuenti che presentano infermità fisiche e/o psichiche. Inoltre si attendono a breve notizie più precise in merito alla Riforma del sistema pensionistico cui il Governo lavora ormai da mesi. Risulta pertanto quanto mai lecito chiedersi a che età potrà andare in pensione un invalido civile INPS nel 2021 e se cambierà il requisito anagrafico.
A che età potrà andare in pensione un invalido civile INPS nel 2021?
I lavoratori cui la Commissione sanitaria dell’Ente previdenziale riconosce una percentuale di invalidità pari all’80% possono inoltrare domanda di pensionamento con anticipo. Il requisito anagrafico che si richiede agli uomini coincide con il conseguimento di 60 anni e 7 mesi. L’età pensionabile degli invalidi civili si riduce ulteriormente nel caso di lavoratori ciechi che invece maturano il diritto alla pensione all’età di 55 anni. Le lavoratrici con percentuale di invalidità all’80% possono presentare richiesta di trattamento previdenziale all’età di 55 anni e 7 mesi. Anche nel caso di lavoratrici non vedenti, è possibile anticipare la domanda di pensionamento al raggiungimento del requisito anagrafico di 50 anni e 7 mesi.