Il tema che oggi propongo ai lettori di ProiezionidiBorsa è squisitamente tecnico.
Partiremo dall’analisi di alcune proiezioni effettuate con Magic Box, sull’indice Dow Jones Industrial, per inoltrarci quindi in una analisi della situazione ciclica di lungo termine. Considereremo un’interessante ipotesi di inversione ciclica, ed infine analizzeremo una conferma di certe ipotesi con metriche di Gann.
Ma procediamo con ordine, partendo dal seguente grafico.
Il Dow Jones Industrial seguirà il ciclo in corso oppure va verso un’inversione ciclica del quarto sottociclo?
Proiezione con il metodo Magic Box.
Il grafico qui sopra indica un importante segnale rialzista.
In particolare, la rottura rialzista del massimo, che si era formato prima della fase ribassista che aveva condotto l’indice sui minimi dell’anno.
Tale rottura rialzista ha comportato la chiusura di una particolare figura, che nel metodo Magic Box definiamo pattern inverso.
Ne sono derivate alcune proiezioni grafiche che indicano un fondamentale target in area 41000 (freccia nera), con un primo rilevante setup temporale per/entro febbraio 2023, all’intersezione tra la retta rialzista e la retta orizzontale.
Il ciclo in corso
Il ciclo di lungo termine in corso è rappresentato dal seguente grafico, sul quale individuiamo almeno due segnali di anomalia ciclica del quarto sottociclo.
Le linee verticali nere separano un ciclo nei suoi quattro canonici sottocicli.
Invece le rette verticali rosse indicano linee cicliche di massimo che, come notiamo, hanno effettivamente centrato rilevanti punti di top di medio termine.
La prossima proiezione di top si colloca su un punto particolare.
Viene infatti proiettata la formazione di un massimo dove dovrebbe invece collocarsi il minimo ciclico, ossia a febbraio 2022.
Questo potrebbe implicare una inversione di questo quarto sottociclo.
Nel senso che potrebbe trasformarsi nel primo sottociclo di un nuovo ciclo.
Altro segnale in tal senso proviene proprio dalla rottura del precedente massimo, dopo la formazione del minimo annuo inferiore al minimo di inizio sottociclo.
Dal minimo dell’anno potrebbe quindi essere ripartito il minimo del nuovo ciclo, come vedremo nel prossimo grafico, ma restiamo ancora ad esaminare un elemento del grafico qui sopra.
In rosso è stato segnato un canale di lungo termine, ed ora le quotazioni sono giunte a contatto con la retta superiore.
A questo punto si aprono, a ben vedere, due scenari.
Una prima ipotesi vede appunto formarsi una inversione ciclica rialzista, meglio descritta nel prosieguo.
In alternativa, potrebbe continuare il ciclo in corso, come da grafico e, nonostante segnali di potenziale inversione, i corsi, a partire dal massimo in corso, potrebbero quindi dar luogo ad una fase discendente sino al bottom proiettato come minimo del quarto sottociclo ed al tempo stesso di tutto il ciclo.
Ipotesi inversione ciclica rialzista
Il seguente grafico illustra invece l’ipotesi di inversione ciclica rialzista da anomalia del quarto sottociclo. Anomalia in quanto il modello ciclico consueto prevede che nel quarto sottociclo dovrebbe svilupparsi la fase più ribassista dell’intero ciclo.
Invece seguendo l’ipotesi di inversione rialzista, partiamo dal minimo annuo già formatosi, che diviene bottom del primo sottociclo di un nuovo ciclo rialzista. In altri termini, verrebbe saltata la parte ribassista del quarto sottociclo, ed il minimo annuo sarebbe anche il minimo del primo sottociclo di un nuovo ciclo.
Interessante notare che il trend rialzista dei corsi pare confermare, anche in base ad altre tecniche, la proiezione rialzista già analizzata nel primo grafico con Magic box.
In particolare, la freccia rossa indica il livello di area 41000 punti come uno dei livelli di un quadrato di Gann.
La prima retta verticale, in coincidenza con la freccia rossa, indica un setup temporale di Gann ad ottobre 2022. Su questo setup, a livello di 41000 punti, passa anche un vettore angolare di Gann.
Segue quindi la retta verticale rimarcata in rosso, che richiama il setup di febbraio 2023, proiezione di Magic Box.
Poi segue la retta verticale nera, che rappresenta la fine temporale del primo sottociclo. Le altre rette verticali nere individuano il termine temporale dei successivi sottocicli.
Per rispondere alla domanda se il Dow Jones Industrial seguirà il ciclo in corso oppure va verso un’inversione ciclica del quarto sottociclo, possiamo quindi affermare che anche tecniche di Gann paiono confermare le proiezioni di Magic box. In caso di confermata inversione ciclica da quarto sottociclo del ciclo in corso a primo sottociclo di un nuovo ciclo, con target area 41000 punti, e con setup temporale rilevante ricompreso tra ottobre 2022 e febbraio 2023.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT“