Tra le tante tradizioni culinarie, troviamo quella del Luciabrød o Lussebrød, ovvero “pane di Santa Lucia”, un dolce che va gustato necessariamente il 13 dicembre. In questa data, una ragazza con il capo abbellito da una corona di candele accese, passa per tutte le case per portare i regali ai bambini. E secondo l’usanza scandinava, proprio in occasione della processione di Santa Lucia, si magia questo particolare dolce.
Ingredienti per 20/25 panini
- 350 g di farina
- 25 g di lievito di birra
- 40 g di zucchero
- un bicchiere di latte tiepido
- una punta di coltello di zafferano
- un po’ di sale
- un uovo
- 50 g di margarina
- un tuorlo per spennellare
- uva passa
- margarina per ungere
Il pane di Santa Lucia, un dolce che va gustato il 13 dicembre
Procedimento
Disporre la farina in una ciotola e far un incavo nel mezzo, aggiungervi il lievito con un po’ di latte e zucchero, lavorando al centro una pasta preliminare.
Spolverizzare sopra un po’ di farina presa dai bordi e lasciare che lieviti coperta da un telo per 15 minuti in luogo caldo.
Stemperare lo zafferano in una tazza con quattro cucchiai di latte e unire alla pasta preliminare con il sale, il rimanente del latte, l’uovo, il restante zucchero e la margarina sciolta in precedenza a bagnomaria.
Mescolare bene tutti gli ingredienti e lavorare la pasta con le mani finché si staccherà dal recipiente e formerà delle bollicine.
Coprire l’impasto con un tovagliolo e lasciarlo lievitare ancora per mezz’ora.
Rovesciare quindi la pasta sulla spianatoia infarinata, formare dei cordoni rotondi dello spessore di un pollice e lunghi circa 15 cm e piegateli a lumachelle, a trecce, a spirale semplice, a spirale doppia o altre forme di fantasia.
Spennellare tutte le formine con un tuorlo sbattuto e guarnirle con l’uva passa inumidita in acqua tiepida e asciugata con un tovagliolo.
Ungere di margarina la teglia da forno e adagiarvi il pane lasciando molto spazio fra un pezzo e l’altro.
Introdurre la teglia sul ripiano di mezzo del forno preriscaldato per 15 minuti a 240°C.
A cottura ultimata, sfornare i panini e servirli ancora caldi.
Approfondimento
Un tripudio di cioccolato in una torta come non si è mai visto