Il baccalà croccante in pastella è la ricetta di Natale a base di pesce

baccalà in pastella

Per il cenone della vigilia, il baccalà croccante in pastella è la ricetta di Natale a base di pesce. Perché servito a tavola come antipasto, ma anche come secondo, si tratta di un piatto gustoso che, tra l’altro, viene preparato in tante varianti in base a quella che è sul territorio la tradizione culinaria regionale.

Supponendo di friggere un chilo di baccalà, dissalato e ben asciutto, servono quattro uova, 400 grammi di farina 00, 400 ml acqua, sale e pepe quanto basta e pure aromi a scelta. Per esempio, il rosmarino, il timo e la maggiorana. Ed infine le fette di limone per guarnire i piatti di portata.

Ecco perché il baccalà croccante in pastella è la ricetta di Natale a base di pesce

Passando alla preparazione, la prima cosa da fare è quella di preparare la pastella con l’acqua, con le uova e con la farina 00 setacciata. Con una frusta mescolare fino ad ottenere un composto liscio e denso.

Dopodiché si può aggiungere il pepe, un pizzico di sale, il trito di aromi e la scorza grattugiata di un limone. Amalgamare bene e lasciar riposare la pastella in frigo per un quarto d’ora coprendo la ciotola con un foglio di pellicola per alimenti. Più la pastella ottenuta è liquida, più il fritto tenderà ad essere croccante.

A questo punto, il baccalà si può tagliare a bocconcini e cuocere in padella in abbondante olio caldo ma, se è disponibile, è decisamente migliore l’uso della friggitrice.

Ogni bocconcino di baccalà dovrà essere prima passato nella pastella, e poi tuffato nell’olio caldo.

Ottenuta la doratura, togliere i bocconcini di baccalà fritti e poggiare su carta assorbente. Meglio ancora se rispetto alla carta assorbente si opta per un ragno da cucina allo scopo di far scolare l’olio in eccesso. Aggiungere, poi, una leggera salatura e servire subito caldo, accompagnato da fette di limone, il baccalà croccante in pastella.

 

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