5 scarti di cucina che non devi assolutamente buttare!

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5 scarti di cucina che non devi assolutamente buttare!

Cucinare può essere un lavoro che produce un buon numero di scarti, sopratutto se si lavora con prodotti freschi. Ma questo non vuol dire che per forza debba finire tutto nel sacchetto dell’umido.

Scopriamo allora insieme 5 scarti di cucina che non devi assolutamente buttare!

5 scarti di cucina che non devi assolutamente buttare! Ossa di animali

Le ossa degli animali sono spesso sottovalutate nella cucina di casa. Vengono lasciate a parte e buttate o date direttamente agli animali domestici, ma questo non è necessariamente un buon modo di utilizzarle. Prima di tutto, le ossa di qualsiasi animale, sia esso pollo, maiale o manzo possono essere utilizzate per insaporire un ottimo brodo. Così facendo possiamo risparmiarci di fare il solito brodo di dado carico di glutammato. E così goderci il gusto naturale del brodo fatto in casa. In questo caso, potreste fare un brodo anche di soli scarti.
Infine, dopo aver scolato le ossa dal brodo, facciamole essicare in forno a 50° per alcune ore. Mettiamole in una ciotola e pestiamole fino ad ottenere una polvere o piccoli pezzettini. Abbiamo ottenuto così un fertilizzante naturale da aggingere al terreno del nostro orto!

Gusci d’uovo

Il guscio d’uovo è ricco di calcio e può essere usato sia come fertilizzante per le piante dell’orto sia come integratore naturale. Come per le ossa, sciacquiamo i gusci d’uovo e facciamoli essicare in forno a 50° per un paio d’ore, pestiamoli fino a che non avremo ottenuto una polvere fine.
Per usarla come integratore, aggiungiamone mezzo cucchiaino quando facciamo il pane in casa, oppure in un gustoso frullato.

Fondi di caffè

Anche i fondi di caffè possono essere messi nel terreno dell’orto per beneficiare le nostre piante. Ma hanno anche un altro uso che non vi aspettate. Unite i fondi di caffè con un po’ di olio d’oliva o olio di cocco sciolto in modo da ottenere una pasta densa.
Potrete usare questa pasta come esfoliante naturale per trattare la vostra pelle senza spendere un centesimo!

La parte radicale degli ortaggi

Che cos’hanno in comune i porri, le carote e sedano? Che se avete scelto un ortaggio con ancora la parte radicale intatta potrete mettere tale parte in acqua e far ricrescere la pianta! Invece di scartare la testa della carota o il fondo del porro e del sedano mettete il pezzettino di ortaggio in una vaschetta con poca acqua. Cambiate l’acqua ogni 1-2 giorni e lasciate la vaschetta vicino ad una finestra dove possa essere raggiunta dal sole. In pochi giorni vedrete la pianta ricominciare a crescere dallo scarto vegetale. Aspettate un paio di settimane e potrete piantare nuovamente nel terreno la piantina così ottenuta!

L’acqua di cottura della verdura

Non buttate l’acqua di cottura delle vostre verdure giù per il lavandino! E’ la perfetta base per un ottimo brodo di verdura. O di carne, basterà aggiungere gli ingredienti necessari. Oppure usate l’acqua, una volta raffreddata, per annaffiare i fiori di casa.