Prima di acquistare la pasta verifichiamo bene la provenienza del grano!

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Prima di acquistare la pasta verifichiamo bene la provenienza del grano!

Sarebbe bene farlo sempre, ma stavolta ne va di mezzo la nostra salute. Un erbicida avvelena la nostra pasta, quella che mangiamo spesso a tavola. In diverse paste vendute in Italia è stata rilevata la presenza del famoso glifosato.

Glifosato, cos’è e da dove viene

Il glifosato è un potente erbicida utilizzato in agricoltura per preparare i campi alla semina, eliminando tutto quello che c’è sul suolo. Mentre oggi si riscoprono metodi naturali e antichi, agricolture biologiche e di stile biodinamico, l’industria agricola su larga scala utilizza sempre più sistemi aggressivi. Questi metodi distruggono completamente l’humus della terra. Il glifosato è il re indiscusso.

In Italia è soprattutto utilizzato in ambienti urbani per eliminare le erbacce da strade e ferrovie.

La coltivazione del grano in Canada

Non tutte le Nazioni seguono le stesse regole sull’uso dei pesticidi e degli erbicidi in agricoltura. Ci sono dei Paesi che sono molto più tolleranti rispetto ad altri sull’utilizzo di prodotti chimici. Un esmpio è il Canada.

Qui si è passati da una coltivazione del grano tradizionale ad una di tipo OGM, geneticamente modificata, per resistere di più agli agenti esterni. Questo non significa che faccia male di per sè. Significa solo che il seme del grano è stato adattato, tramite una manipolazione, all’ambiente in cui viene coltivato.

Nel sistema di coltivazione tradizionale, il grano è a stelo alto e supera tutte le erbe che crescono attorno. Invece da anni, in Canada si è passati al grano a stelo basso, dove le erbe superano in altezza le stesse spighe. Questo perché altrimenti non potrebbe sopravvivere all’ambiente e al clima canadese.

Ma oltre ai pesticidi usati in fase preparatoria, ce ne sono altri che vengono irrorati sulle spighe poco prima della mietitura, per uccidere le erbacce. E in Italia questi sono vietati già dal 1971. Anche il glifosato si utilizza in questa fase, per accelerare la maturazione delle spighe, perché appunto il Canada è un paese a clima molto freddo e il grano cresce con difficoltà.

L’uso massivo di prodotti chimici rende questo grano particolarmente poco affidabile per il consumo alimentare.

Prima di acquistare la pasta verifichiamo bene la provenienza del grano. Il grano nella pasta italiana

Di grano canadese ne arrivano in Italia diversi milioni di quintali, distribuiti alle ditte locali per essere trasformati in pasta. Quando sull’etichetta di provenienza, c’è scritto da agricoltura non CEE, allora sarebbe meglio diffidare. I controlli hanno già individuato, in diversi marchi italiani molto famosi, la presenza di glifosato e di altre sostanze tossiche. Quindi, prima di acquistare la pasta, verifichiamo bene la provenienza del grano!