C’è un titolo azionario a Piazza Affari nella condizione tecnica ideale da permettere di guadagnare nel breve periodo sia al rialzo che al ribasso. Abbiamo, infatti, individuato un livello di trading molto importante superato il quale, in un verso o nell’altro, si potranno portare a casa interessanti guadagni. Stiamo parlando di Maire Tecnimont e l’individuazione del livello chiave è il frutto dell’analisi grafica e previsionale.
Prima di occuparcene, però, ricordiamo che il titolo azionario è uno dei più shortati di Piazza Affari con una frazione del capitale venduta allo scoperto superiore al 5%, come da comunicazione giornaliera della Consob.
Per il resto, come vedremo nel prossimo paragrafo, i punti di forza e di debolezza si equivalgono a testimonianza dell’incertezza che al momento circonda Maire Tecnimont.
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I punti di forza di Maire Tecnimont
- La società presenta bassi livelli di valutazione, con un enterprise value pari a 0,25 volte il suo fatturato.
- Il capitale proprio è uno dei più interessanti sul mercato per quanto riguarda la valutazione basata sul multiplo degli utili.
- La società è una delle migliori società di rendimento con elevate aspettative di dividendo.
- La differenza tra i prezzi correnti e il prezzo target medio è piuttosto importante e implica un significativo potenziale di apprezzamento del titolo. Secondo il prezzo medio degli analisti, infatti, il titolo azionario è sottovalutato del 40% circa. Sottovalutazione che diventa del 20% quando si confrontano le quotazioni attuali con il fair value del titolo azionario.
I punti di debolezza di Maire Tecnimont
- Secondo le previsioni di Standard & Poor’s, le prospettive di crescita del fatturato dovrebbero essere molto basse per i prossimi anni fiscali.
- L’azienda mantiene bassi i margini.
- Le prospettive di vendita del gruppo si sono ridotte negli ultimi dodici mesi. Questo cambiamento di previsione evidenzia un calo dell’attività e analisi pessimistiche dell’azienda.
- Negli ultimi dodici mesi le aspettative di vendita sono state notevolmente ridimensionate, il che significa che per l’esercizio in corso sono attesi volumi di vendita meno importanti rispetto al periodo precedente.
- Per gli ultimi quattro mesi, le stime di EPS degli analisti di Standard & Poor’s sono state riviste al ribasso.
Analisi grafica e previsionale
Maire Tecnimont (MIL:MT) ha chiuso la seduta del 3 febbraio a quota 2,296€ in ribasso dell’1,46% rispetto alla chiusura precedente.
La tendenza in corso sul time frame giornaliero è ribassista, ma ha trovato un ottimo supporto in area 2,2559€ (II° obiettivo di prezzo). La tenuta di questo livello potrebbe determinare un rimbalzo delle quotazioni fino al I° obiettivo di prezzo in area 2,4619€, per un rialzo di oltre il 7% dai livelli attuali.
Nel caso, invece, di chiusura giornaliera inferiore a 2,2559€ le quotazioni potrebbero accelerare al ribasso verso il III° obiettivo di prezzo in area 2,0492€ per un guadagno di circa l’11%.
Nelle prossime sedute, quindi, monitorare con attenzione in chiusura di giornata quanto accadrà in prossimità di area 2,2559€.

Maire Tecnimont: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.