Numerosi investitori e analisti ritengono Chevron (NYSE:CVX) un titolo perfetto per un cassettista.
Ieri 29 gennaio la società ha dichiarato di aver autorizzato l’aumento del dividendo dell’8%, pagabile dal 10 marzo. Un’ottima notizia sia per chi predilige una strategia di investimento volta ad avere una rendita da dividendo ma anche per chi utilizza diverse tipologie di investimenti.
I segnali positivi
Il prezzo attuale a 109,35$ è quotato al di sotto del prezzo obiettivo dato dal fair value (133,77$), infatti si ottiene una sottovalutazione del 22,33%.
Negli ultimi 5 anni il debt to ratio è aumentato del 4,5%, passando da 16,3% a 20,8%, un livello comunque considerato soddisfacente.
Il debito è coperto sia dal flusso di cassa operativo che dagli asset di breve termine societari.
Discreta Posizione Finanziaria Netta poiché solamente i debiti finanziari di breve sono coperti dagli asset di breve termine della società.
È un titolo perfetto per un cassettista poiché Chevron ha un dividend yield al 4,3%, in linea col settore (4,4%) ed è previsto un aumento attestandosi al 4,7%.
I segnali negativi
Il Price To Earnings ratio mostra un valore superiore alla media del settore: 15.7x vs 8.9x.
La crescita per i prossimi 3 anni, nonostante sia su buoni livelli, è lontana dalla media stimata del settore sia per il fatturato (1,9% vs 4%) e sia per l’utile netto (8,6% vs 14,2%).
Analisti ottimisti sul titolo
Nonostante il titolo abbia perso il 9,35% da inizio anno, 17 analisti su 24 sono positivi stimano un apprezzamento tra il 25,6% e il 50,3%.
Strategia di investimento
Il titolo è a quota 109,17$, in ribasso dell’1,09%.
Il grafico settimanale evidenzia la tendenza ribassista di breve che potrebbe cessare in area 104,47/107,10$, una area di swing con diverse partenze rialziste.
Obiettivi per il 2020 stimati dagli analisti sono a 137$ e a 164$.
Si procederà per step.