Cominciare l’anno nuovo con prudenza non è affatto una cattiva idea. Ci sono 3 titoli azionari per diversificare il portafoglio nel 2020 che fanno al nostro caso.
Si tratta di tre società apparentemente non collegabili tra loro e che operano in comparti totalmente diversi. Da tener presente che le prospettive su cui basarsi sono quelle del lungo termine.
I 3 titoli azionari per diversificare il portafoglio nel 2020
Pfizer (NYSE:PFE) è un titolo che risulta sottovalutato al momento del 48.2%, con un fair value di 75.05 e un prezzo corrente di 38.91 al 30 dicembre. Si tratta di un colosso indiscusso del settore sanitario-farmaceutico, e nello specifico nell’ambito della ricerca e commercializzazione.
Nonostante il segmento a cui appartiene sia nell’occhio del ciclone per le varie restrizioni, l’azienda appare abbastanza solida. Ha un rapporto prezzo/utili di 13.6, cosa che potrebbe garantire la stabilità dei profitti nel tempo. Da aggiungere a ciò un dividend yield che al momento si attesta intorno al 3.66% su base annuale.
Spostandoci nel settore industriale, troviamo Brunswick Corporation (NYSE: BC), un’azienda molto famosa e longeva che produce motori e attrezzature per barche. È conosciuta principalmente per alcuni suoi marchi come Mercury Marine, Bayliner e Sea Ray. Dopo un periodo di sperimentazione nel settore del fitness, che non ha prodotto i risultati sperati, sembra esser tornata al suo core business, ovvero la nautica.
Nel 2019 il titolo ha performato abbastanza bene, con un guadagno di circa il 29%. Passando ai fondamentali troviamo un market cap di quasi 5 miliardi e un rendimendo da dividendo dell’1.57% su base annua. Nota di particolare importanza è la sua sottovalutazione. Al momento il titolo risulta sottovalutato dell’11.4%, calcolato rispetto al fair value di 67.81 dollari e il prezzo della chiusura del 30 dicembre a quota 60.11$.
Logistica e trasporti: cosa succederà nel nuovo anno?
UPS (NYSE:UPS), insieme al suo rivale FedEx, è leader acclamato nel settore delle spedizioni e della logistica. Un segmento di mercato che abbiamo avuto modo di analizzare in un precedente articolo. Il titolo azionario ha guadagnato su base annuale un discreto 23% anche se è attualmente sopravvalutato del 10.5%. La società dovrebbe beneficiare per il 2020 della domanda in crescita derivante da un forte driver come l’e-commerce e anche del fatto che il suo competitor FedEx sia attualmente sopravvalutato del 269%.