Wall Street complice l’incertezza delle elezioni presidenziali e la stagione degli utili non riesce a sbloccare la situazione e ad uscire dalla stretta lateralità nella quale è “impelagata” da diversi mesi.
Siamo in un turning point temporale dal quale solitamente inizia il cosiddetto rally natalizio, ma ad oggi non se ne intravedono i requisiti e i prodromi e la tendenza continua a rimanere laterale ribassista.
La situazione tecnica diventa di giorno in giorno davvero preoccupante.
Ecco cosa scrivevamo il 22 ottobre nel nostro Blog Riservato:
Settimana scorsa scrivevamo
Nonostante continuino le chiusure settimanali all’interno della barra di inizio Settembre, questa settimana sembra essersi mosso qualcosa.
Il supporto a 2153.8, infatti, ha ceduto e se confermato settimana prossima proietterebbe le quotazioni in area 1890.
Un primo campanello d’allarme sarebbe la rottura di area 2120.
Intanto anche il TC2 ha dato un segnale ribassista, da confermare settimana prossima.
La settimana appena conclusasi ha confermato sia la serie di chiusure settimanali interne alla barra di inizio settembre, sia il segnale ribassista del TC2. L’unico indicatore che regge è la linea verde indicata in figura.
Un aspetto interessante da osservare è che dalla chiusura della settimana dell’11 luglio l’indice ha perso meno dello 0.5%. Praticamente il mercato non si è mosso.
