Il 17 luglio il titolo Morgan Stanley ha chiuso a 49,18.
(Reuters) – Morgan Stanley (NYSE:MS) ha registrato nel secondo trimestre un balzo dell’utile del 43%, grazie all’aumento dei ricavi nelle attività di trading e investiment banking.
L’utile netto applicabile agli azionisti è infatti salito a 2,27 miliardi di dollari da 1,59 miliardi di un anno fa, pari a 1,30 dollari per azione da 87 cent. L’utile adjusted si attesta a 1,25 dlr.
GLi analisti convergevano su un eps di 1,11 dollari, secondo Thomson Reuters I/B/E/S. Al momento non è chiaro se i dati siano paragonabili.
La rivale Goldman Sachs ieri ha comunicato un aumento degli utili migliore delle attese, grazie al rafforzmanto nel settore investment banking e trading di bond.
Analisi di Proiezionidiborsa
Cosa è successo da inizio anno?
Il titolo ha segnato un massimo a 59,10 ed un minimo a 46,28.
Quali sono i valori da monitorare?
Trend di medio termine (1/3 mesi)
153,15
247,25
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile una fase laterale fra 47,25 e 53,15 . Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità. Sotto 2 tendenza ribassista.
Quali sono i valori di breve, che manterranno i corsi al rialzo?
Trend di breve termine (10/30 giorni)
148,11
247,54
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 48,11 pur mantenendo la tendenza rialzista . Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità. Sotto 2 tendenza ribassista.
Il titolo è in un punto nevralgico di breve termine ed ora punta a 53,15. Sopra questo valore si aprirebbero spazi di forti rialzi di breve e medio termine.
Come al solito si procederà per step.