Visite mediche e coronavirus: come andare dal dentista?

dentista

L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo pone molti freni alla nostra vita quotidiana. Soprattutto per chi deve fare visite mediche. Ad esempio, come andare dal dentista?

Molti studi medici, vista la facilità di trasmissione del Covid 19, hanno preferito limitare l’affluenza dei pazienti e gli orari, oltre che le modalità, di ricevimento.

Visite mediche e coronavirus: come andare dal dentista?

In particolare i dentisti sono una categoria coinvolta direttamente in questo cambiamento. Ancora di più visto che si tratta di un virus che si trasmette attraverso le micro particelle di saliva che possono essere diffuse anche durante alcune fasi della visita dentistica. Un esempio può essere la disinfezione oppure l’aspirazione della saliva. Per questo in molti si chiedono, in tempo di coronavirus, come fare visite mediche? Come andare dal dentista? Stando a quanto deciso già dal primo decreto legge che ha regolato, ormai quasi un mese fa, i primi provvedimenti dell’emergenza (decreto che risale al 9 marzo) i dentisti sono tenuti ad erogare solo le alle prestazioni urgenti, rinviando tutti gli altri tipi di interventi.

Quali sono gli interventi urgenti

Effettivamente quella dal dentista non è tra i controlli più amati dai pazienti. E forse i più piccoli potrebbero vedere in questo un motivo in più per evitare visite non certo gradite. Ma in considerazione del coronavirus, quando si può andare dal dentista? In altre parole, quali sarebbero quegli interventi urgenti e non rinviabili stabiliti da Coordinamento Sanitario Interregionale? Ovviamente sarà il singolo dentista a decidere se sarà il caso di intervenire o meno, ma a solo scopo indicativo, alcuni elementi come la presenza di forte dolore, infezioni, ascessi o qualsiasi altra tipologia di trauma che può compromettere la funzionalità della bocca.

Visite mediche e coronavirus: come andare dal dentista?

Il protocollo da seguire

Ma c’è da specificare che, qualora il professionista ritenesse necessario intervenire, dovrà necessariamente attenersi ad un rigido protocollo da seguire. Un protocollo di salvaguardia, sua e del paziente stesso. Tra queste, oltre ad un continuo ricambio d’aria nello studio, si dovranno potenziare ulteriormente le misure di disinfezione dello studio. La disinfezione che dovrà comprendere anche le maniglie delle porte. Sarà inoltre obbligatorio lasciare a disposizione del paziente in sala d’attesa del disinfettante ed alcune mascherine. Inutile dire che il paziente, a meno che non sia strettamente necessario, non dovrà essere accompagnato e verrà ricevuto su appuntamento in modo da evitare affollamenti in sala d’attesa